TFR/Previdenza complementare

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Questo dialogo serve a registrare le informazioni riguardanti la scelta di destinazione del TFR e il comportamento da tenere per il versamento dell'eventuale TFR lasciato in azienda alla Tesoreria dell'INPS.

 

SCELTA PREVIDENZA COMPLEMENTARE

Questo combobox serve ad indicare quali modello è stato utilizzato per esprimere la propria scelta di destinazione del T.F.R. e ad indicare che il dipendente non deve presentare alcun modello in quanto aveva già destinato il 100% del proprio TFR ad un fondo di previdenza complementare. Scelte possibili:

- "Modulo TFR1" (consegnato ai dipendenti in forza al 31/12/2006)

- "Modulo TFR2" (consegnato ai dipendenti assunti dopo il 01/01/2007)

- "Scelta precedente al 1/1/2007". Si tratta dei dipendenti che, in quanto prima del 1/1/2007 avevano già destinato il 100% del proprio TFR ad un fondo di previdenza complementare, non devono esprimere alcuna scelta.

- "Variazione" della scelta effettuata in precedenza nell’ambito dello stesso datore di lavoro.

In questo campo indicare la data presente sul modulo TFR riconsegnato dal dipendente. Questa data ha solo fini documentativi. La data di ricezione e quindi di effetto per le funzioni di elaborazione, deve essere indicata nella data di inizio validità della sezione.

In questo combobox va indicata la situazione del dipendente nei confronti della previdenza obbligatoria, reperibile dai moduli TFR1 e TFR2. Scelte consentite:

- "Ante 29/04/1993"

- "Post 28/04/1993"

Serve a gestire eventuali forzature in merito al trasferimento dell'eventuale TFR rimasto in azienda alla Tesoreria dell'INPS. Scelte possibili:

- "Controllo automatico": con questo valore, per il trasferimento alla Tesoreria dell'INPS verranno eseguiti i controlli previsti dalla normativa in vigore. Verrà pertanto controllato nell’archivio dei contatori ditta il numero di dipendenti memorizzati ai fini del calcolo della Tesoreria e se questi sono uguali o superiori a 50 verrà effettuato il trasferimento del TFR alla Tesoreria Inps.

- "Sì, versa senza controllo": il TFR verrà sempre destinato alla Tesoreria indipendentemente dal numero dei dipendenti.

- "No": il TFR non verrà mai destinato alla Tesoreria indipendentemente dal numero dei dipendenti.

 

INFORMAZIONI PER DIPENDENTI DI PRIMA OCCUPAZIONE DAL 1/1/2007

La sezione con i relativi campi di seguito riportati viene visualizzata esclusivamente per i lavoratori che hanno una data di assunzione reperita all’ultima versione storica che sia uguale o successiva al 01/01/2007.

"Data di prima occupazione" del dipendente a partire dal 1/1/2007. Identifica il dipendente sulla Certificazione Unica per la determinazione dei contributi versati alla previdenza complementare ed è la data che verrà stampata sul "Modello 770" nel campo "Data prima occupazione". Il campo è in output in quanto l’inserimento deve essere effettuato nella sezione "Rapporto organico" del rapporto di lavoro.

"Data di iscrizione al fondo di previdenza complementare" in forzatura rispetto all'eventuale iscrizione già presente. Il valore andrò riportato sulla Certificazione Unica. Il campo è in output in quanto l’inserimento deve essere effettuato nella sezione "Rapporto organico" del rapporto di lavoro.

Importi dei contributi di previdenza complementare, precedenti a quello in essere, relativi ai dipendenti di prima occupazione dopo 1/1/2007.

Esempio : Dipendente di prima occupazione dal 1/1/2007 in forza a gennaio presso questo sostituto poi licenziato, in seguito riassunto. Nel suddetto campo devo indicare i contributi versati nel primo rapporto avuto con questo datore di lavoro più gli eventuali rapporti avuti con altri datori di lavoro.

In questo campo devono essere inseriti i contributi di previdenza complementare relativi ai dipendenti di prima occupazione dopo 1/1/2007, pagati da altri datori di lavoro nell'anno di assunzione, per gli anni successivi il dato non è più necessario in quanto reperibile dai dati elaborato periodicamente. Il dato verrà utilizzato per la stampa del modello C.U.

In questo campo deve essere inserito l'importo di differenziale non utilizzato in deduzione neri rapporti precedenti relativi ai dipendenti di prima occupazione dopo 1/1/2007.

In questo campo devono essere inseriti gli anni residui per l'ulteriore deduzione da rapporti precedenti.

 

SINTESI DELLA DESTINAZIONE DEL T.F.R.

In questa sezione vengono presentati in output gli elementi sintetici della destinazione del T.F.R. rileggendo le informazioni già presenti nella iscrizione del dipendente all'ente di previdenza complementare.

Viene esposta la percentuale residua di T.F.R. che viene destinata in azienda. Se il dipendente non risulta iscritto ad alcun ente di previdenza complementare, la percentuale sarà del 100%. Se invece il dipendente risulta iscritto e versa una percentuale sulla quota T.F.R., questo campo viene compilato come differenza tra 100 ed il valore trasferito al fondo pensione. Se il dipendente versa invece una percentuale non calcolata sulla quota T.F.R., in questo campo verrà visualizzata la costante "*Variabile*".

Se il dipendente risulta iscritto ad un fondo di previdenza complementare vengono presentate le informazioni riguardanti l'iscrizione del dipendente all'ente, tra le quali la percentuale di destinazione.

 

INTEGRAZIONE DEL TFR NELLA RETRIBUZIONE (L. 190/2014)

La sezione con i relativi campi di seguito riportati viene visualizzata esclusivamente per i lavoratori che hanno una data di assunzione reperita all’ultima versione storica che sia uguale o successiva al 01/01/2007.

Data di scelta per la liquidazione del TFR in busta paga (Qu.I.R. L. 190/2014). Se non è stato richiesto per il dipendente il finanziamento (vedi campo successivo), il mese successivo a tale data verrà erogata sul cedolino del lavoratore la Qu.I.R. (la quota del TFR maturata nel mese). Nel caso infatti di finanziamento l'erogazione verrà effettuata il 3° mese successivo alla data di scelta.

Attivando il check l'azienda decide che per il dipendente dovrà ricorrere al finanziamento.

 

NOTE AGGIUNTIVE

Obbligatorietà della compilazione della sezione TFR/Previdenza complementare

Si sottolinea che la compilazione della sezione in oggetto deve essere eseguita da tutti, indipendentemente dall'obbligo dell'azienda di trasferire la quota TFR alla tesoreria INPS. Le informazioni presenti servono alla gestione del silenzio/assenso ed inoltre verranno richieste nel flusso mensile UniEmens. Quindi, in presenza del modulo TFR1 e TFR2, la sezione va compilata.

Caso particolare: i soggetti già iscritti ad un fondo di previdenza complementare che nel corso del 2007 rettificano la propria percentuale di contribuzione al fondo sono da tenere sotto particolare attenzione: se sono abbinati ad un fondo di previdenza complementare con versamento "mensile", per loro si dovrà attendere sia per la compilazione della nuova percentuale di trasferimento T.F.R., sia per la compilazione della sezione "Previdenza complementare". In caso contrario, verrebbe erroneamente calcolata e trasferita la nuova percentuale che invece potrà essere versata solo dal mese di "Luglio 2007".

Compilazione delle date inizio validità e di date di iscrizione

Si ribadisce che la data di inizio validità dell'iscrizione all'ente di previdenza complementare deve essere la data da cui decorre l'iscrizione al fondo e cioè la data da cui deve essere considerata l'iscrizione ai fini del ricalcolo dei mesi pregressi.

La data di inizio validità della sezione "TFR/Previdenza complementare" è la data dalla quale la scelta del dipendente deve iniziare ad avere effetto.

Esempi: