Natura contributiva

header.jpg

 

Con questa tabella si definisce la natura dei contributi. I valori contenuti saranno utilizzati nella tabella di definizione dei singoli contributi "Voci contributive" (Tabelle/Contributive).


Nel calcolo dei contributi, in alternativa ad un codice imponibile proprio, si possono utilizzare degli imponibili automatici, ma per poter fare ciò è necessario che i contributi vengano "riconosciuti" attraverso questa caratteristica. Ne è un esempio il calcolo dell' agevolazione; questa può utilizzare degli imponibili automatici e l'elaborazione deve riconoscere tutti i contributi per costruire la base di calcolo; questa operazione viene eseguita attraverso i dati definiti in questa tabella. Infatti, quando viene calcolata un'agevolazione contributiva, viene anche determinata la sua base di calcolo che può essere data dalla sommatoria dei contributi previdenziali a carico ditta, oppure dei contributi previdenziali ed assistenziali a carico ditta. Questa tabella è utile proprio a questo fine, per poter identificare quali sono i contributi previdenziali o quali sono i contributi assistenziali.

 

NATURA CONTRIBUTIVA

Natura contributiva delle "Voci contributive" (Tabelle/Contributive). Alcuni esempi di "natura contributiva" possono essere:

- "Previdenziale (IVS)"

- "Assistenziale (CUAF)"

- "Assistenza Sanitaria (per esenzione fiscale)"

- "Previdenziale e assistenziale (agevolazioni)"

- "T.F.P. (trattenuta fondo pensione)"

- "Previdenza complementare"

- "Solidarietà per decontribuzione"

 

DEFINIZIONE

Descrizione della natura contributiva.

Definisce, attraverso la loro natura, quali sono i contributi o agevolazioni che non influenzeranno o che non saranno mai influenzati da alcuna agevolazione a calcolo retroattivo (quali le addizionali IVS, CIG e CIGS, contributi aggiuntivi sugli straordinari, previdenza complementare, assistenza integrativa ecc..).
La procedura, per le agevolazioni retroattive (Tipo B e Tipo UE), determina la base di calcolo normalmente costituita dai contributi previdenziali ed assistenziali. Su tale base deve essere applicata la percentuale di riduzione prevista, e dal risultato così ottenuto vengono stornati tutta una serie di importi quali, ad esempio, le marche settimanali dovute e non pagate a suo tempo, le agevolazioni già usufruite, quali le riduzioni per i part-time, le riduzioni CUAF, gli sgravi e le fiscalizzazioni.

Assegnazione automatica da non effettuare in presenza di voci contributive individuali con natura

Se al dipendente è assegnata una voce contributiva assegnata con modalità "Tabellare" che ha indicata una natura contributiva (definita in questa tabella) per la quale, è stato indicato di escludere (secondo quanto indicato in questi campi) altri contributi che hanno tali nature, nel caso in cui il dipendente abbia delle voci contributive assegnate individualmente che abbiano una di tali nature, la voce contributiva ad assegnazione tabellare, non viene elaborata anche se il dipendente rientra tra i soggetti ai quali tale voce è stata assegnata.
Per fare una esempio, ad un dipendente è associato in modalità "Tabellare" uno sgravio (assumiamo che sia assegnato per qualifica previdenziale). Questa voce ha una "Natura contributiva" che (attraverso questi campi) indica che l'assegnazione "tabellare" non deve essere effettuata se al dipendente è associata, individualmente, una voce contributiva (in questo caso sarà un'agevolazione per la gestione di un CFL) che ha una delle nature indicate in questi campi.