Parametri contributivi

header.jpg

 

Parametri elaborativi contributivi definiti a livello di singola azienda/ente.

 

DATI CONTRIBUTIVI

Codice del minimale previdenziale, reperito dalla tabella "Codici minimali", da utilizzare per l'elaborazione di tutti i dipendenti dell’azienda. Il minimale verrà applicato a tutti i dipendenti dell'azienda che non hanno nel loro rapporto di lavoro, sezione "Strutturali/Contrattuali", il campo omonimo compilato con un altro codice minimale e comunque sempre considerando le modalità di applicazione definite nel combo "Applicazione minimale".

"Codice della sede della Direzione Provinciale del lavoro", reperito dalla tabella "Direzione provinciale del lavoro", competente territorialmente secondo la sede legale dell'impresa. La compilazione del campo è utile ai fini della stampa "Autocertificazione per benefici contributivi", permette la stampa corretta della sede della Direzione provinciale a cui l’azienda fa riferimento.

Attivando il check si ottiene la barratura del campo "DICHBENEFICICONTRIBUTIVI" del file per la denuncia trimestrale DMAG Unico.

Attivando il check si opta per la trattenuta della quota di iscrizione CNA.

 

Assoggettamento contributivo residui Rol ed Ex-festività non goduti

Forzatura rispetto alla scelta nella tabella "Parametri previdenziali" del pagamento dei contributi sui residui dei ROL e/o Ex-festività a carico del dipendente.

 

Mese conguaglio sgravi contrattazione di 2° livello

Mese nel quale effettuare il conguaglio della agevolazione per sgravi su importi erogati in base alla contrattazione di secondo livello. Se non compilato, per i dipendenti con calendario effettivo, il mese di conguaglio è dicembre.

Mese nel quale effettuare il conguaglio della agevolazione per sgravi su importi erogati in base alla contrattazione di secondo livello per dipendenti differiti. Se non compilato, per i dipendenti con calendario differito, il mese di conguaglio è gennaio. Il mese viene spostato in gennaio per considerare nell'imponibile previdenziale le retribuzioni differite A000/D000.

 

TRASMISSIONE UNIEMENS

Definisce, prima dell'entrata in vigore ufficiale del gennaio 2010, le modalità di generazione del flusso UniEmens. I valori possibili sono :

- "Sì Uniemens": durante il periodo transitorio verrà inviato il flusso Uniemens.

- "No UniEmens": durante il periodo transitorio NON verrà inviato il flusso Uniemens.

- "Proroga DM10 da gennaio 2010"

Codice del mittente che provvede all'invio dell'Uniemens. Il codice inserito in azienda/ente si considera in forzatura rispetto al mittente indicato nella tabella "Personalizzazione" – Parametri per invio Uniemens.

Attivare il check se all'invio dell'Uniemens provvede direttamente l'azienda.

Codice della sede INPS destinataria del flusso che cura i rapporti con il mittente quando l'invio viene eseguito dalla ditta. Il campo è in forzatura e prevale rispetto alla sede INPS determinata in automatico dalla procedura in base alla posizione principale dell'istituto Inps o, in alternativa, dell'istituto Inps Gestione Separata.

Se all'invio provvede l'azienda indicare in questo campo il codice fiscale della persona fisica che esegue la trasmissione.