Voci automatiche

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Questa sezione è utilizzata per consultare, gestire e forzare le voci retributive da emettere automaticamente sul cedolino. 

Le date di inizio e fine validità determinano il periodo nel quale la voce verrà generata sui cedolini paga.

È quindi la presenza del carattere ripetitivo di una determinata voce che porta ad utilizzare questa funzione, tenendo comunque presente che le voci possono in ogni caso essere variate in fase di immissione delle presenze.

È possibile imputare più volte la stessa voce.

Le voci inseribili o modificabili sono esclusivamente quelle di tipo retributivo.

Viene proposta all’accesso una griglia contenente tutte le voci retributive, valide alla data di riferimento, assegnate al rapporto di lavoro, e per ciascuna viene indicato il codice, la descrizione, il progressivo, il tipo voce, la quantità, la tariffa, l’importo e le date di inizio e fine applicazione.  Su ciascuna voce sarà possibile accedere in sola consultazione, in modifica, oppure eliminare l’associazione.

 

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Per un corretto funzionamento di questa gestione è necessario che le voci automatiche siano correttamente compilate nel box collassabile "Generazione automatica da anagrafico dipendenti" della tabella "Voci retributive" per quanto concerne la definizione del tipo cedolino nel quale deve essere effettuata la generazione.
Infatti, se mancano le indicazioni corrette nella tabella "Voci retributive", la voce non verrà emessa nonostante sia stata inserita nella presente funzione.

Si tratta del codice voce retributiva compilato nella tabella relativa. Questo campo è disponibile solo in caso di inserimento di una nuova voce.

Questo campo consente di inserire più volte la medesima voce: per ciascuna voce, l'utente dovrà indicare il progressivo che ne identifica l'inserimento.

 

GESTIONE STORICO

Consultare il capitolo "Introduzione e storicizzazione" degli anagrafici in modalità "Storicizzazione con più elementi".

Combo obbligatorio che identifica la tipologia della voce; i valori possibili sono:

- "Ore"

- "Giorni"

- "Mesi"

- "Importo"

Rappresenta la quantità della voce, il cui tipo è espresso nel campo precedente.

Si tratta dell'importo reale della tariffa della voce.

Data che il sistema utilizza per reperire gli elementi di paga per la determinazione della tariffa della voce.

È l'importo della voce di paga in gestione.

Questo campo deve essere utilizzato per le voci con esenzione fiscale in base ai giorni (verifica dei codici funzione) nel caso in cui la voce sia di un tipo diverso da quello a giorni, questo per la corretta applicazione dell'esenzione fiscale.

- Se si tratta di una voce ad importo, questo campo deve contenere l'importo.

- Se si tratta di una voce a quantità, deve contenere la tariffa.

- Su questo valore verranno effettuati i calcoli presenti nella tariffa.

Stabilisce se e come vengono attribuite le date di competenza della voce da emettere automaticamente. I valori ammessi sono:

- "Automatica": per i dipendenti gestiti con le presenze differite, le date "Dal..Al" di competenza verranno compilate dall'elaborazione, nell'archivio voci, con il primo e l'ultimo giorno del mese precedente a quello di elaborazione. Per i dipendenti non gestiti con le presenze differite, le date di competenza non verranno compilate.

- "Mese di elaborazione": con questa codifica, deve intendersi che le voci sono di competenza del mese di elaborazione. Di conseguenza, per nessun dipendente, gestito o meno con presenze differite, verranno impostate le date di competenza.

- "Mese precedente l'elaborazione": indipendentemente dalla gestione o meno delle presenze differite, le date "Dal..Al" di competenza verranno compilate dall'elaborazione, nell'archivio voci, con il primo e l'ultimo giorno del mese precedente a quello di elaborazione.

Se nella tabella "Voci retributive" il campo "Codice funzione" è compilato con "Trattenuta sindacale", deve essere obbligatoriamente compilato questo campo per identificare il sindacato cui la voce stessa farà riferimento reperito dalla tabella "Trattenute sindacali".

Se nella tabella "Voci retributive" il campo "Codice funzione" è compilato con "Trattenuta sindacale" verrà visualizzato il campo nel quale indicare il tipo sindacato da utilizzare.

 

Parametri emissione voce

Viene esposta, in solo consultazione, la modalità di emissione della voce in mensilità normale. La tipologia viene reperita dalla tabella "Voci paga", sezione "Generazione automatica da anagrafico dipendenti", campo "Emissione della voce".

Viene esposta, in solo consultazione, la modalità di emissione della voce nelle mensilità aggiuntive automatiche, e se presente su quali mensilità verrà emessa. La tipologia viene reperita dalla tabella "Voci paga", sezione "Generazione automatica da anagrafico dipendenti", campo "Emissione della voce in mensilità aggiuntiva".

Viene indicato, in solo consultazione, se la voce deve essere emessa o meno sui cedolini aggiuntivi manuali. Viene reperito dalla tabella "Voci paga", sezione "Generazione automatica da anagrafico dipendenti", campo "Emissione in cedolini aggiuntivi".

Viene indicato, in solo consultazione, se la voce deve essere emessa o meno solo per i dipendenti in forza. Viene reperito dalla tabella "Voci paga", sezione "Generazione automatica da anagrafico dipendenti", campo "Emissione solo dipendenti in forza".

Frequenza di emissione della voce al lavoratore, qualora la stessa fosse periodica. I valori possibili sono:

- "Mensile"

- "Bimestrale"

- "Trimestrale"

- "Quadrimestrale"

- "Semestrale"

- "Annuale"

Indicare, nel caso in cui la cadenza periodica prevista dal campo precedente "Frequenza" non soddisfacesse le condizioni, un numero massimo sino a sei, i mesi in cui la voce deve essere generata. In questo caso è necessario indicare il periodo di competenza che dovrà essere attribuito alla voce.