Dati liberi utente

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La tabella gestisce la definizione dei dati utente liberi ad uso esclusivo della gestione della cassa edile. Per ogni dato la funzione gestisce la definizione tabellare ed il calcolo, necessario alla valorizzazione del dato libero stesso, distintamente per la cassa edile che si intende gestire.

I dati liberi per cassa edili sono stati divisi in due categorie, ad importo o a quantità in funzione dei dati che si intende far assumere ai dati stessi (ore, giorni oppure tariffe orarie, imponibili, importi in genere).

Tali dati liberi, una volta definiti e calcolati, potranno essere indirizzati verso le caselle di stampa della modulistica mensile di ogni cassa edile, tramite la tabella "Caselle di stampa".

Definito il codice e la tipologia del dato, è necessario specificare gli elementi che condurranno alla valorizzazione dello stesso stabilendo, ad esempio, se il dato trae origine dalla sommatoria di voci oppure di dati utente. La definizione del dato utente per cassa edile è univoco, per cui ogni dato ha una sola descrizione, mentre la valorizzazione e per cui la definizione del calcolo può essere definito genericamente per "tutte" le casse edili, evitando la compilazione del "Codice cassa edile", mentre se necessario può essere personalizzata a livello di singola cassa edile. Tutti i codici sia essi a quantità, sia essi ad importo, da "800" in poi sono riservati a programma, per cui non è possibile cancellarli o ridenominarli, mentre è possibile prevedere, modificare e personalizzare la gestione di calcolo.

 

DATI LIBERI UTENTE PER CASSA EDILE

Definisce la tipologia del dato. I valori ammessi sono :

- "Quantità": se si tratta di un dato a quantità

- "Importo" se si tratta di un dato ad importo.

Stabilita la tipologia del dato, è necessari assegnargli un codice. Se uguale o maggiore ad 800 non si potrà modificare la descrizione e cancellare il codice, infatti i valori memorizzati con i suddetti codici potranno subire dei calcoli predeterminati e subiranno degli indirizzamenti automatici durante l'esecuzione della stampa di controllo della denuncia mensile della cassa edile.

 

DEFINIZIONE

Descrizione del codice dato.

Attivando il check si stabilisce che il valore finale che viene assunto dal dato in gestione verrà gestito e memorizzato anche nel caso in cui restasse negativo. In caso contrario, se il saldo risultasse negativo, il calcolo azzera il valore prima di eseguire la relativa memorizzazione nell'archivio periodico del dipendente.

 

 

INFORMAZIONI ESPOSITIVE E DI CALCOLO

Vengono definiti gli elementi che consentono la valorizzazione del dato.

Dati espositivi per M.U.T.

In ragione delle esigenze sorte per la gestione del file telematico (MUT) i campi definiti con "Tipo dato" = "Importo", "Codice dato" da "950" a "999" e le casse edili per le quali si deve produrre il M.U.T., saranno sempre riservati al programma, ma con più precisione saranno dedicati alla gestione del nodo "CNCE_AltriContributi" del file.

Non indicando il codice della cassa edile (0000), il dato con queste caratteristiche verrà definito per "tutte" le casse edili. La valorizzazione di un dato già definito per tutte le casse edili, può essere anche personalizzato per singola cassa edile, in questo caso la funzione di generazione dei dati stessi eseguirà prima la ricerca del calcolo del singolo dato per codice cassa edile, e se non presente per codice cassa edile "tutti i codici non definiti direttamente".

Codice con cui deve essere esposto il contributo nel file telematico nel nodo "CNCE_AtriContributi" nel tag "AC_CodiceContributo".

Descrizione con cui deve essere esposto il contributo nel file telematico.

Aliquota con cui deve essere esposto il contributo nel file.

Elementi di calcolo

Determina gli elementi che comporranno il risultato del dato selezionato.

Definisce se il valore che intende sommare nel campo in gestione. I valori ammessi sono:

- "Dato utente calcolato 1° gruppo": gli elementi da sommare hanno origine dai dati utente calcolati del primo gruppo

- "Dato utente calcolato 2° gruppo": gli elementi da sommare hanno origine dai dati utente calcolati del secondo gruppo

- "Voce paga contributiva":  gli elementi da sommare hanno origine dalle voci contributive.

- "Voce paga fiscale": gli elementi da sommare hanno origine dalle voci fiscali.

- "Voce paga retributiva":  gli elementi da sommare sono gli importi delle voci retributive.

- "Voce paga statistica": gli elementi da sommare hanno origine delle voci statistiche.

A seconda della compilazione del campo "Tipo dato" deve essere specificato l'elemento del dato utente o della voce che entra effettivamente nella sommatoria. Infatti, stabilito se si tratta di un dato o di una voce e la tipologia dello stesso, è necessario indicare "cosa" si vuole che entri nella sommatoria il cui risultato sarà l'importo/quantità del dato libero utente.

A seconda della compilazione del campo "Tipo dato" deve essere specificato il dato utente o la voce che entra effettivamente nella sommatoria.

Coefficiente per il quale viene moltiplicato l'importo/quantità che viene determinato dagli elementi presenti nei campi precedenti.

Stabilisce se la quantità/importo derivante dal calcolo debba avere segno positivo o negativo.

Attivando il check, nel calcolo del dato utente verranno incluse anche gli importi/quantità che derivano dall'elaborazione delle mensilità aggiuntive automatiche e manuali.

 

 

VALORIZZAZIONE AUTOMATICA CAMPI FISSI A PROGRAMMA

Se nella tabella non è stata eseguita alcuna personalizzazione del dato da parte dell'utente per il calcolo dei seguenti dati liberi, la procedura, per valorizzarli, esegue i calcoli esposti nello schema riassuntivo di seguito indicato.

 

Quantità

 

Numero ore settimanali

Si definisce preventivamente questo dato perché entra nella determinazione dei giorni di malattia ed infortunio. Il "numero ore settimanali" è dato da:

- il numero ore settimanali presenti nel contratto, nel caso di dipendenti non part-time, part-time verticale o part-time verticale non dichiarato;

- dal numero ore settimanali presenti nel contratto proporzionate alla percentuale part-time, nel caso di dipendenti con rapporto part-time orizzontale.

850

Giorni malattia da 1 a 3

È il valore del campo "Q 809" (ore liquidazione malattia da 1 a 3 gg) diviso il numero ore settimanali, che a sua volta è diviso per 6

851

Giorni malattia da 4 a 20

È il valore del campo "Q 810" (ore liquidazione malattia da 4 a 20 gg) diviso il numero ore settimanali, che a sua volta è diviso per 6.

852

Giorni malattia da 21 a 180

È il valore del campo "Q 811" (ore liquidazione malattia da 21 a 180 gg) diviso il numero ore settimanali, che a sua volta è diviso per 6.

853

Giorni malattia da 181 a 270

È il valore del campo "Q 812" (ore liquidazione malattia da 181 a 270 gg) diviso il numero ore settimanali, che a sua volta è diviso per 6.

854

Giorni infortunio da 1 a 3

È il valore del campo "Q 813" (ore liquidazione infortunio da 1 a 3 gg) diviso il numero ore settimanali, che a sua volta è diviso per 5.

855

Giorni infortunio da 4 a 90

È il valore del campo "Q 814" (ore liquidazione infortunio da 4 a 90 gg) diviso il numero ore settimanali, che a sua volta è diviso per 7.

856

Giorni infortunio da 91 a guarigione

È il valore del campo "Q 815" (ore liquidazione infortunio oltre i 90 gg) diviso il numero ore settimanali, che a sua volta è diviso per 7.

858

Ore di assenza ingiustificate del mese precedente

È il valore del campo "Q 808" (ore di assenza non motivate) reperite nel mese precedente a quello in elaborazione.

859

Ore settimanali

Il valore di questo campo è quello del "Numero ore settimanali".

860

Totale ore TFR

Il valore di questo campo è determinato dalla sommatoria del valore del campo "Q 826" (ore effettive TFR) e del campo "Q 827" (ore figurative TFR).

Importo

850

Retribuzione oraria

Questo importo è dato dalla sommatoria degli elementi di paga presenti nel rapporto di lavoro e validi alla data di elaborazione del soggetto.

853

Imponibile accantonamento malattia 1/3 giorni 

Si ottiene moltiplicando la tariffa per la quantità memorizzata nel campo Q 818 ("Ore acc. mal. da 1 a 3 gg").

854

Imponibile accantonamento malattia 4/20 giorni

Si ottiene moltiplicando la tariffa per la quantità memorizzata nel campo Q 819 ("Ore acc. mal. da 4 a 20 gg").

855

Imponibile accantonamento malattia 4/20 giorni

Si ottiene moltiplicando la tariffa per la quantità memorizzata nel campo Q 820 ("Ore acc. mal. da 21 a 180 gg").

856

Imponibile accantonamento malattia 181/270 giorni

Si ottiene moltiplicando la tariffa per la quantità memorizzata nel campo Q 821 ("Ore acc. mal. da 181 a 270 gg").

857

Imponibile accantonamento infortunio 1/3 giorni

Si ottiene moltiplicando la tariffa per la quantità memorizzata nel campo Q 822 ("Ore acc. inf. da 1 a 3 gg").

858

Imponibile accantonamento infortunio 4/90 giorni

Si ottiene moltiplicando la tariffa per la quantità memorizzata nel campo Q 823 ("Ore acc. inf. da 4 a 90 gg").

859

Imponibile accantonamento infortunio 4/90 giorni

Si ottiene moltiplicando la tariffa per la quantità memorizzata nel campo Q 824 ("Ore acc. inf. oltre i 90 gg").

860

Quote anticipate residue

Questo campo viene impostato nel caso in cui le somme anticipate per permessi e memorizzate nel campo I 801 risultassero superiori al totale degli importi di accantonamento dovuti per lo stesso mese. Il recupero del residuo verrà effettuato nel mese o nei mesi successivi. Il valore è determinato nel seguente modo:

Campo I 801 (Somme anticipate per permessi

Campo I 851 (Base imponibile per accantonamento ore lavorate)

Campo I 852 (Base imponibile per accantonamento ore festive)

Campo I 853 Imponibile accantonamento malattia 1/3 giorni

Campo I 854 Imponibile accantonamento malattia 4/20 giorni

Campo I 855 Imponibile accantonamento malattia 4/20 giorni

Campo I 856 Imponibile accantonamento malattia 181/270 giorni

Campo I 857 Imponibile accantonamento infortunio 1/3 giorni

Campo I 858 Imponibile accantonamento infortunio 4/90 giorni

Campo I 859 Imponibile accantonamento infortunio 4/90 giorni

 

Il risultato viene considerato solo se è di segno positivo.

861

Quota TFR del mese

L'importo di questo campo è determinato andando ad eseguire la sommatoria delle voci retributive "Trattenuta fondo pensione" e "Quota TFR del mese" nell'archivio periodico delle voci del dipendente per il periodo in elaborazione.

862

Retribuzione oraria per TFR

In questo campo viene accumulata la retribuzione ordinaria e la relativa maggiorazione di circa il 18,5%. Il valore contenuto in questo campo si ottiene dividendo l'importo della quota TFR del periodo in elaborazione per il numero di ore (Campo Q 860 - Totale ore TFR).

863

Trattenuta fondo pensione

È l'importo della voce "Trattenuta fondo pensione" reperita dall'archivio periodico delle voci del dipendente.

864

Retribuzione imponibile proporzionata per cantiere

Il dato è reperito a partire dall'archivio periodico delle voci contributive, di cui viene eseguita la sommatoria dell'imponibile applicato di tutti contributi aventi le seguenti caratteristiche:

- il codice ente della voce deve avere "Codice identificativo istituto = INPS

- la voce è un contributo IVS, cioè nella sua definizione, il check "Assicurazione coperta IVS" = "Sì"

Ottenuta la sommatoria, l'operazione successiva consiste nel dividere, l'imponibile totale ottenuto, per i giorni totali di permanenza del dipendente nei vari cantieri all'interno della stessa provincia, e nel moltiplicare il valore così ottenuto per i giorni di permanenza del singolo cantiere. Le operazioni sono eseguite ad ogni periodo elaborato, comprese le mensilità aggiuntive

870

Retribuzione utile TFR

La compilazione di questo campo avviene eseguendo la sommatoria della voce paga "Retribuzione utile TFR", reperita nei periodi di elaborazione interessati, dall'archivio periodico delle voci retributive. Questo reperimento è condizionato dal fatto che il dipendente stesso sia iscritto ad un fondo di previdenza complementare. Questa condizione è verificata in funzione della presenza di una quota TFR trasferita a fondi nella sezione dedicata al TFR dell'archivio ratei.

871

Accantonamento edili GNF

Il valore di questo campo è l'importo di accantonamento edili per gratifica natalizia e ferie trattenuto al dipendente e dovuta alla cassa edile ed è reperito dall'importo della voce retributiva "Accantonamento edili" nell'archivio periodico delle voci del dipendente.

872

Accantonamento edili malattia

Il valore di questo campo è l'importo di accantonamento edili per malattia trattenuto al dipendente e dovuta alla cassa edile ed è reperito dall'importo della voce retributiva "Accantonamento edili malattia" nell'archivio periodico delle voci del dipendente.

873

Accantonamento edili infortuni

Il valore di questo campo è l'importo di accantonamento edili per malattia trattenuto al dipendente e dovuta alla cassa edile ed è reperito dall'importo della voce retributiva "Accantonamento edili infortunio" nell'archivio periodico delle voci del dipendente.

 

Determinazione della tariffa 

La tariffa, indipendentemente dall'importo per cui verrà moltiplicata, è ottenuta dalla procedura con le seguenti operazioni:

1) nella tabella viene reperito il codice del campo a quantità (Q 818, Q 820, ecc...);

2) per questo codice, viene verificato se è previsto che debba essere accumulata la quantità di una voce paga retributiva;

3) viene verificato che voce paga retributiva eventualmente individuata, non sia da programma;

4) con la voce viene effettuata l'analisi della tabella "Voci retributive";

5) dalla tabella "Voci retributive" viene reperito il codice della tariffa assegnato alla voce utilizzando come data di riferimento la data in elaborazione;

6) con questo codice tariffa, dalla tabella "Tariffe", utilizzando come data di riferimento la data in elaborazione, per ogni elemento di paga attivo, viene acquisito il valore corrispondente degli importi degli elementi di paga del rapporto di lavoro;

7) viene eseguita la sommatoria dei valori così reperiti e questo valore viene moltiplicato per il valore del campo a quantità.