Orari di lavoro

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Con questa tabella, la procedura permette di impostare vari tipi di orario, consentendo in questo modo di creare per ogni casistica di dipendenti, il proprio orario abituale.

 

L'abbinamento dell'orario può essere fatto livello "Azienda/ente", nella sezione "Orario di lavoro" oppure in forzatura a livello dipendente, nel "Rapporto di lavoro", sezione "Orario di lavoro".

 

Attraverso questa tabella è possibile la gestione di orari con ciclicità sino a 998 giorni, la determinazione dei giorni in cui deve essere considerato chiuso il conto delle ore di straordinario ed una sezione dedicata alle particolarità del settore edile.

 

Definiti i parametri generali di un orario di lavoro è necessario stabilire quali eventuali particolarità caratterizzano il singolo giorno. La definizione delle ore per ciascun giorno è obbligatoria nel caso in cui non si sia optato per un orario indefinito.

 

Per ciascun giorno possono essere inseriti fino a 5 giustificativi o codici che indicano il turno di cui le ore, lavorate o meno, sono inserite; tali codici turno trovano diretta corrispondenza nella gestione contrattuale "Straordinari/flessibilità..." in cui vengono indicate le voci di paga utili alla determinazione delle maggiorazioni attribuibili all'attività lavorativa svolta in base ai turni. Se viene indicata una quantità di ore senza associarle ad un giustificativo, la procedura considererà queste come ore lavorate ordinarie, riferibili o meno ad un turno. Resta la possibilità di inserire un assenza anche in corrispondenza di un turno di lavoro.
Infine, per un giorno è richiesta l'indicazione della sua tipologia (giorno di riposo, lavorativo o no) e l'indicazione del fatto che questo sia il giorno in cui viene chiuso il conteggio delle ore di straordinario.

 

ORARIO DI LAVORO PERSONALE

Codice orario di lavoro personale.

Duplica da altro orario

Se viene creato un nuovo orario di lavoro, viene data la possibilità di effettuarne la duplicazione da uno già esistente, modificandone successivamente le caratteristiche.

Codice orario da cui duplicare.

 

DEFINIZIONE

Descrizione dell'orario di lavoro.

Se questo check è attivo, in sede di compilazione del foglio presenza, non ci sarà il controllo della quadratura oraria. Può essere utilizzato per i dipendenti turnisti con un orario di lavoro variabile, per i quali non è possibile codificare un orario teorico con le ore lavorative. Rende non obbligatoria la definizione dei giorni di ciclicità e delle ore sui giorni; perciò, le indicazioni delle assenze, dei giorni lavorati e dei giorni di riposo, nel foglio ore, verranno inseriti manualmente dall'utente, oppure acquisiti automaticamente tramite, ad esempio, strumenti di rilevazione automatici.

Definisce ogni quanti giorni l'orario di lavoro indicato deve essere ripetuto nell'identico modo. La procedura è in grado di gestire un massimo di 998 giorni di ciclicità.
La ciclicità 999 è riservata al programma. Gli orari di lavoro indicati (cicli) dovranno essere espressi nella forma ore/minuti e potranno svilupparsi su un numero di giorni variabili con un minimo di due ed il massimo consentito. Se la ciclicità è 7 allora, per la procedura, il primo giorno del ciclo è sempre un lunedì.

Obbligatorio per ogni tipo di orario e viene utilizzato per valorizzare i contatori relativi ai giorni INPS da indicare sul flusso UniEmens, ai giorni minimale ed ai giorni utili al conteggio degli assegni per il nucleo famigliare, inoltre, per l'attribuzione o meno della sesta giornata, per i giorni da utilizzare ai fini della determinazione dell'indennità giornaliera INPS. I valori ammessi possono essere:

- "Non aggiunge la sesta giornata": verranno conteggiati i giorni effettivamente lavorati, non c'è attribuzione della sesta giornata né massimalizzazione a 26 giorni mensili;

- "Aggiunge la sesta giornata": verrà eseguita la quadratura settimanale dei 6 giorni, c'è attribuzione della sesta giornata e massimalizzazione a 26 giorni mensili;

- "Non aggiunge 6a giornata (max 26)": verranno conteggiati i giorni effettivamente lavorati, non c'è attribuzione della sesta giornata ma avviene massimalizzazione a 26 giorni mensili.

Se la settimana lavorativa è di 5 giorni e 2 di riposo in questo campo deve essere indicato il valore "Aggiunge la sesta giornata". Sarà la procedura che attribuirà la sesta giornata con regole stabilite dall'INPS.

Stabilisce il modo in cui si vogliono gestire le festività in rapporto all'orario di lavoro del dipendente. È possibile personalizzare il riconoscimento automatico delle festività.

- "Automatico": le festività verranno riconosciute automaticamente dalla procedura in base al calendario di sistema ed alle festività definite nella tabella "Festività contrattuali" e liquidate in base alle regole stabilite nella gestione contrattuale "Festività";

- "Solo in giorno di riposo": verranno riconosciute in modo automatico solo le festività cadenti in giorni indicati come di riposo.

- "Nessuna": nessuna festività verrà riconosciuta in modo automatico.

- "No patrono": tutte le festività ad esclusione del patrono verranno riconosciute automaticamente.

Definisce, per gli straordinari, come valorizzare le ore sia nel caso di dipendenti con orario non prefissato che prefissato.

- indicando "Giorno chiusura lunedì", "Giorno chiusura martedì", "Giorno chiusura mercoledì", "Giorno chiusura giovedì", "Giorno chiusura venerdì", "Giorno chiusura sabato" oppure "Giorno chiusura domenica", gli straordinari vengono chiusi nel giorno indicato;

- indicando "Ogni giorno di riposo" gli straordinari vengono chiusi nei giorni contrassegnati come di riposo;

- indicando "Chiusura a fine mese" gli straordinari vengono chiusi a fine mese;

ATTENZIONE : questo campo non è sostitutivo del campo "Giorno chiusura degli straordinari", per cui, qualora venisse indicato uno dei suddetti codici la chiusura dello scaglione di straordinario verrà fatta sia in corrispondenza dello stesso sia in corrispondenza del giorno in cui il sopraindicato campo viene attivato. Ricordando che tale valore può essere inserito in più giorni del medesimo ciclo, si deve precisare che, se ciò avvenisse, la chiusura dello straordinario avverrebbe tante volte quante sono quelle indicate.

L'attivazione indica che, ai fini contributivi, l'orario in oggetto è mediamente superiore o uguale alle 40 ore settimanali e permette, per quei dipendenti che hanno un orario di lavoro con questa caratteristica, l'applicazione di quei contributi ad assegnazione tabellare che hanno il campo "Orario medio settimanale di 40 ore" attivato nella sezione "Caratteristiche" della tabella di definizione delle "Voci contributive" (Tabelle/Contributive).

Inoltre, per gli operai edili, consente, assieme ad un altro parametro presente nella tabella voci contributive, l'applicazione dello sconto edili.

 

DATI PER SCAU

È valido solo per la valorizzazione dei giorni SCAU e permette all'utente di scegliere se eseguire la massimalizzazione dei giorni SCAU del mese a 26, oppure se attribuire conteggiare i giorni senza applicare massimali ai giorni conteggiati anche se questi sono superiori o inferiori a 26.

Attivando il campo, in caso di effettuazione della cosiddetta "settimana corta", i lavoratori agricoli dipendenti che, in base ai contratti collettivi o accordi sindacali, prestano in cinque giorni l'ordinario orario di lavoro settimanale presso una medesima azienda, hanno diritto all'iscrizione negli elenchi nominativi per sei giornate di occupazione, con l'obbligo, per i datori di lavoro, del versamento dei relativi contributi assicurativi".

Non attivando il campo, l'attribuzione della sesta giornata è sottoposta al precedente campo "Numero giorni per settimana INPS".

Attivando il campo, la sesta giornata sarà attribuita solo se i giorni lavorati della settimana in esame sono superiori a 5.

 

 

CODICI DI RIFERIMENTO SR41 (CIG IN DEROGA)

Numero ore settimanali di riferimento da esporre sulla denuncia SR41 (funzione "Genera dati SR41").

Numero giorni settimanali di riferimento da esporre sulla denuncia SR41 (funzione "Genera dati SR41").

Codice orario di riferimento da esporre sulla denuncia SR41 (funzione "Genera dati SR41").

 

 

DEFINIZIONE CICLO LAVORATIVO

Vengono gestite un numero di giornate pari al numero di giorni di ciclicità.

Indica se il giorno è di riposo o no. Viene utilizzato per la mensilizzazione e per la generazione delle voci di liquidazione delle assenze. Consente anche il corretto riconoscimento ai fini della liquidazione delle voci di straordinario/lavoro supplementare del contratto.

Si deve attivare se questo giorno chiude gli straordinari.

Numero di ore, in riferimento sia ai turni sia ai giustificativi sia ad entrambi, che caratterizzano il giorno in oggetto.

Codice del turno (da 1 a 9) a cui si riferiscono le ore inserite nel campo precedente. Le voci di liquidazione dei turni sono inserite nella gestione contrattuale "Straordinari, flessibilità..." sezione "Turni".

Consente di inserire il giustificativo associato ad una quantità giornaliera riferita a particolari tipologie di presenza o assenza che si ripetono costantemente nell'orario di lavoro. Se non compilato, la procedura considererà le ore indicate in "hh/mm" come ore lavorabili ordinarie.