Dati automatici da formule

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La tabella serve per gestire la creazione di dati durante l'elaborazione del cedolino. È possibile creare :

La tabella permette, quindi, di associare elementi da creare, alle formule che devono valorizzarne il risultato. Questa associazione può essere fatta per azienda/ente, con la possibilità di assegnazione a "tutte" le aziende.

Possono anche essere utilizzati ulteriori elementi per parzializzare o diversificare l'associazione tra elemento da creare e formule di calcolo.

È possibile, ad esempio, abbinare la creazione della voce di paga retributiva 008000, all'azienda 000001, abbinando il codice formula 00005 agli impiegati, il codice formula 00006 ai dirigenti, e non abbinare nessun altro codice formula alle altre qualifiche.

N.B. Ogni associazione tra l'elemento da generare e gli elementi di diversificazione, ditta (e gli altri 5 elementi liberi), deve essere storicizzato. All'interno di un'unica storicizzazione non è possibile eliminare elementi di diversificazione già utilizzati. Se ci fosse questa esigenza, dovrà essere creata una nuova storicizzazione.

 

DATI AUTOMATICI DA FORMULE

Codice azienda/ente a cui effettuare l'associazione. Se si vuole effettuare l'assegnazione a tutte le aziende, indicare nel campo "000000" per identificare "Tutte le aziende".

Tipo dato da gestire

- "Elementi di paga"

- "Formula prerisolta"

- "Voce paga retributiva"

- "Dato utente calcolato 1° gruppo"

- "Dato utente calcolato 2° gruppo"

A seconda della compilazione del campo "Tipo dato", dovrà essere associato il relativo codice dato:

- se "Elementi di paga" verranno visualizzati tutti gli elementi di paga presenti nella tabella "Elementi di paga generali" da gestire;

- se "Formula prerisolta" verranno visualizzate le formule prerisolte definite nella tabella di "Definizione dato paga";

- se "Voce paga retributiva" verranno visualizzate le voci paga da gestire definite nella tabella "Voci retributive";

- se "Dato utente calcolato 1° gruppo" oppure "Dato utente calcolato 2° gruppo" verranno visualizzati i dati utente relativi definiti nella tabella "Definizione dato paga".

Verrà visualizzato esclusivamente se il campo "Tipo dato" è compilato con "Voce paga retributiva", e dovrà essere obbligatoriamente indicata la tipologia di voce da gestire. I valori ammessi sono:

- "Ore"

- "Giorni"

- "Mese"

- "Importo"

 

GESTIONE STORICO

Consultare il capitolo "Introduzione e storicizzazione" delle tabelle, paragrafo "La storicizzazione".

Elementi diversificatori per associazioni

Come già anticipato in precedenza, oltre al codice azienda/ente, è possibile utilizzare anche altri cinque tipo dato/codice dato per diversificare l'assegnazione di formule differenti in base alle differenti caratteristiche dei dipendenti, oppure per assegnare la generazione della formula solo ad alcuni dipendenti.
L'utilizzo di questi "parzializzatori" permette di migliorare i tempi di elaborazione. È facilmente intuibile che l'uso delle formule allunga inevitabilmente i tempi di elaborazione del cedolino. È, quindi, opportuno limitare la risoluzione delle formule solo ad alcune classi di dipendenti. L'inserimento di uno o più codici di parzializzazione, provoca la risoluzione delle regole SOLO per quelle ditte e per quei dipendenti con le caratteristiche richieste.

Tipo di elemento diversificatore. I valori ammessi sono :

- "Ripartizioni del dipendente"

- "Dato soggetto/Rapporto di lavoro"

A seconda del "Tipo" potranno essere associati i relativi codici.

 

Se si compilano i campi delle ripartizioni, saranno disponibili i campi in cui è possibile indicare in modo più specifico il dato: ad esempio, se tra le ripartizioni si indica il dato "Qualifica", sarà possibile "mirare" solo ad una qualifica specifica, come pure a "tutte le qualifiche".

 

ASSEGNAZIONE CODICI FORMULA/VALORI

La sezione serve per associare le formule e/o le costanti al dato da generare. I campi presenti al suo interno vengono, oppure non vengono esposti a seconda del campo "Tipo dato".

I campi sono gestibili solo per gli elementi di paga, per le formule prerisolte e per i dati utente calcolati e sono in alternativa l'uno con l'altro.

Il campo è gestibile solo per le voci retributive e serve per condizionare l'emissione della voce. Se non compilato, la voce viene emessa senza condizioni. Se compilato, la voce viene emessa se il risultato della formula abbinata è maggiore di zero.

I campi sono gestibili solo per le voci retributive tipo ore, giorni o mesi e sono in alternativa l'uno con l'altro. Se viene compilata la colonna formule, la quantità sarà data dal risultato della formula, viceversa la quantità sarà data dalla costante inserita nella relativa colonna.

I campi sono gestibili solo per le voci retributive tipo ore, giorni o mesi e sono in alternativa l'uno con l'altro. Se viene compilata la colonna formule, la tariffa sarà data dal risultato della formula, viceversa la tariffa sarà data dalla costante inserita nella relativa colonna. Con queste informazioni viene valorizzata la tariffa finale della voce che non subisce più eventuali operazioni presenti nella tabella tariffe.

I campi sono gestibili solo per le voci retributive tipo ore, giorni o mesi e sono in alternativa l'uno con l'altro. Se viene compilata la colonna formule, la tariffa base sarà data dal risultato della formula, viceversa la tariffa base sarà data dalla costante inserita nella relativa colonna. Con queste informazioni viene valorizzata la tariffa base della voce. Se sono presenti delle operazioni nella tabella tariffe associata alla voce generata, queste operazioni verranno eseguite sul risultato della formula.

I campi sono gestibili solo per le voci retributive tipo importo e sono in alternativa l'uno con l'altro. Se viene compilata la colonna formule, l'importo sarà data dal risultato della formula, viceversa l'importo sarà data dalla costante inserita nella relativa colonna.

Il campo è gestibile solo per le voci retributive. Opzionale e serve per compilare la data di competenza della voce. E' possibile compilare la competenza sempre con il mese precedente oppure compilare la data del mese precedente solo se il dipendente risulta differito.

Il campo è gestibile solo per le voci retributive che hanno il codice funzione in tabella di "Trattenuta sindacale".

Il check non attivo, fa in modo che ai dipendenti non venga assegnata alcuna formula/valore fisso alternativo.