Assegnazione conti alle causali

La tabella permette di assegnare i conti patrimoniali ed economici ai movimenti contabili. Per effettuare la contabilizzazione mensile delle paghe, tutti i movimenti contabili sono classificati attraverso una combinazione dei campi "Causale", "Codice causale" ed "Elemento". Ci sono alcune causali di contabilizzazione per cui l'assegnazione è obbligatoria, ed altre per cui l'assegnazione serve solamente per personalizzare i default che intervengono nell'assegnazione dei conti.

Sostanzialmente, viene effettuato il collegamento tra le causali dei movimenti mensili paghe e i conti di partita doppia.

La tabella serve quindi per abbinare ad ogni piano dei conti gestito, i conti alle causali di contabilizzazione.

L'abbinamento è obbligatorio per alcune causali mentre per altre è facoltativo. In questo ultimo caso, non assegnare un conto può voler dire non contabilizzare una causale oppure contabilizzare la causale ma con i conti assegnati ad un'altra causale.

ASSEGNAZIONE CONTI ALLE CAUSALI

Piano dei conti

Codice piano dei conti.

Cod azienda/ente

Indicare il codice azienda per il quale viene definita l'assegnazione del quadro. Compilando "000000", l'assegnazione viene definita per "tutte" le aziende.

Causale

Codice causale in gestione. In base alla compilazione di questo campo verranno o meno esposti i successivi con le relative ricerche. Per esempio se viene selezionata la causale "Enti contributivi", nel successivo campo "Codice causale" verranno proposti gli enti e per ciascuno si dovrà indicare l'elemento a cui effettuare l'assegnazione. I valori ammessi sono :

- "Retribuzioni"

- "Contributi ditta"

- "Enti contributivi"

- "Trattenute fiscali"

- "Trattenute sindacali"

- "Credito d'imposta L.388"

- "Acconto/Saldo Imp.sost.riv.TFR"

- "Netti negativi"

- "Centro di costo contabile"

- "Voce paga retributiva"

- "Voce paga contributiva"

- "Voce paga fiscale"

- "Ratei mens.agg./ferie e perm."

- "Rateo di T.F.R."

- "Rateo Inail"

Codice causale

Codice della causale a cui effettuare l'assegnazione. Il campo assume significati differenti a seconda della compilazione del campo "Causale":

- se la causale è "Retribuzioni", oppure "Contributi ditta", verrà visualizzata la tabella "Identificativi voci di contabilità";

- se la causale è "Enti contributivi" verrà visualizzata la tabella "Definizione enti";

- se la causale è "Trattenute fiscali", "Credito d'imposta L.388", "Acconto/Saldo Imp.sost.riv.TFR", "Netti negativi", "Centro di costo contabile", "Rateo di T.F.R." oppure "Rateo Inail", NON verrà emesso il campo "Codice causale";

- se la causale è "Trattenute sindacali" verrà visualizzata la tabella dei "Sindacati";

- se la causale è "Voce paga retributiva" verrà visualizzata la tabella "Voci retributive";

- se la causale è "Voce paga contributiva" verrà visualizzata la tabella "Voci contributive";

- se la causale è "Voce paga fiscale" verrà visualizzata la tabella "Voci fiscali";

- se la causale è "Ratei mens.agg./ferie e perm." verrà visualizzata la tabella "Ratei".

Elemento

Elemento di assegnazione. Anche in questo caso la compilazione del campo è strettamente legata alla compilazione del campo "Causale" e "Codice causale".

DEFINIZIONE - Elementi diversificatori per associazioni

In questi campi, indicare i tipo dato paghe e codici dato paghe con i quali personalizzare i conti assegnati alle causali di contabilizzazione. Ad esempio, se le assegnazione dei conti devono essere personalizzate per qualifica contrattuale, indicare il codice "Dato soggetto/Rapporto di lavoro" - "DD06.IDQUAGRMNT".

La tecnica di ricerca dei conti

I conti assegnati alle causali vengono poi ricercati 6 volte durante la "Generazione dei movimenti contabili":

1) la prima volta si ricercano i conti utilizzando le ripartizioni facoltative e le ripartizioni obbligatorie. Si cercano i conti prima per codice azienda/ente in elaborazione e poi per azienda "000000"

2) il secondo tipo di ricerca comprende solo le ripartizioni obbligatorie. Si cercano i conti prima per codice azienda/ente in elaborazione e poi per azienda "000000"

3) il terzo tipo di ricerca viene fatto solo per azienda/ente in elaborazione e poi per azienda "000000", ma senza l'utilizzo di alcuna ripartizione.

ASSEGNAZIONE CONTI

Codice conto dare

Inserire il conto dare. Per alcuni tipi di causali da contabilizzare è possibile che venga emessa una intestazione differente.

Codice conto avere

Inserire il conto avere. Per alcuni tipi di causali da contabilizzare è possibile che venga emessa una intestazione differente.

Utilizzo conto di default

Per le voci retributive, si può scegliere che i conti di default siano i conti delle retribuzioni o dei contributi. Questo check viene normalmente utilizzato durante l'assegnazione della voce trattenuta fondo pensione liquidata. L'utilizzo di questo campo può essere previsto quando i conti patrimoniali sono unici, mentre i conti economici variano (ad esempio, per qualifica). In questo caso, durante l'assegnazione dei conti economici per qualifica al tipo causale "Retribuzioni", sono stati inseriti tanti conti quante sono le qualifiche. Se ad una voce non soggetta INPS si assegna il conto patrimoniale delle retribuzioni, questo flag impostato a "retribuzioni" ricercherà la contropartita (conti economici) leggendo i conti assegnati per qualifica al tipo causale "Retribuzioni".

Id. voce contabile per ricerca

Come per il campo precedente, quando per una voce si inserisce solamente il conto dare o il conto avere, per la ricerca della contropartita, può essere inserito il codice “identificativo voce per contabilità”. In questo caso, nella ricerca della contropartita della voce "Retribuzioni" o "Contributi", a seconda di come è compilato il campo precedente, verrà utilizzato il codice dell'identificativo qui presente.

Causale da non contabilizzare

Se attivato, la causale non viene contabilizzata.

NOTE PER LA COMPILAZIONE DELLA TABELLA DI ASSEGNAZIONE

CAUSALE Elemento	Note
RETRIBUZIONI	L'assegnazione dei conti a questa causale è obbligatoria. Tra le retribuzioni lorde vengono contabilizzate AUTOMATICAMENTE tutte le voci retributive soggette INPS in competenza ed in trattenuta. Proprio per questo, non è necessario contabilizzare le voci soggette INPS.
RETRIBUZIONI	Se si compila con il codice di "Identificativi voci di contabilità" (ad eccezione del codice 001) si decide di definire i conti patrimoniali o economici per contabilizzare gruppi di voci. Ad esempio, si è rilevato l'utilizzo dell'"identificativo voci" per assegnare dei conti economici agli straordinari: 1) creare l'identificativo "101" per identificare i conti degli straordinari che variano per qualifica. 2) Assegnare alla causale Retribuzioni, codice causale "101", i conti economici degli straordinari. 3) Nella tabella "Voci retributive" attribuire a tutte le voci retributive di straordinario l'identificativo "101". L'economicità di questo tipo di assegnazione si evidenzia quando i conti economici variano ad esempio per qualifica: "STRAORD.IMPIEGATI", "STRAORD.OPERAI" ecc. In questo caso quindi basterà aprire le voci di straordinario senza alcuna ripartizione ed assegnargli l'identificativo voci per contabilità degli straordinari per avere i conti economici suddivisi per qualifica.
TRATTENUTE SINDACALI	Questo tipo di causale permette di assegnare il conto patrimoniale di debito verso i sindacati. Contabilizzare questo tipo causale permette di non dover contabilizzare tutte voci retributive di trattenuta sindacale. Chi volesse differenziare i conti di debito per ciascun sindacato, potrà contabilizzare ogni singola voce di trattenuta sindacale.
VOCI RETRIBUTIVE	Tutte le voci retributive non soggette INPS e che non sono voci di trattenuta sindacale, hanno bisogno di assegnazione contabile. L'assegnazione contabile alle voci può essere fatta anche per personalizzare dei conti particolari o per abbinare gli identificativi alle voci.
CONTRIBUTI DITTA	Questo tipo causale di contabilizzazione permette di inserire il conto economico dei contributi conto ditta senza alcuna distinzione tra gli enti. Se assegnata, verranno contabilizzati nei conti assegnati a questa causale tutti i contributi conto ditta non ulteriormente personalizzati per ente o per voce contributiva. Per inserire i conti patrimoniali è necessario contabilizzare i contributi per ente. In questa sede sarà possibile anche personalizzare tutti i contributi economici conto per ciascun ente. La contabilizzazione di questo tipo causale, rimane comunque obbligatoria nel caso di contabilizzazione mensile dei ratei, in quanto i contributi sul goduto dei ratei maturati, vanno a stornare il conto attribuito alla causale "Contributi ditta".
ENTI CONTRIBUTIVI Contributi c/azienda	Obbligatorio identificare il conto patrimoniale di debito dei contributi. Per questa causale è possibile anche personalizzare il conto economico dei contributi forzando eventuali assegnazioni effettuate alla causale "Contributi ditta". N.B. Non è possibile indicare una voce contributiva per la contabilizzazione delle quote trasferite a fondi: in questo caso l'inserimento dei conti in forzatura può essere eseguito solo con la causale "Enti contributivi - T.F.R. a fondi".
ENTI CONTRIBUTIVI Contributi c/dipendente	Facoltativa. In mancanza di assegnazione contabile, i contributi conto dipendente verranno contabilizzati utilizzando il conto patrimoniale delle retribuzioni ed il conto patrimoniale del debito verso gli enti.
ENTI CONTRIBUTIVI T.F.R. a fondi	Facoltativa. In mancanza di assegnazione contabile, le quote di TFR trasferito a fondi verranno contabilizzate nel seguente modo: se il TFR viene contabilizzato, nel DARE viene utilizzato il conto del "Fondo di accantonamento TFR", mentre se il TFR non viene contabilizzato, nel DARE viene utilizzato il conto dare utilizzato per contabilizzare la causale "Enti contributivi - Contributi c/azienda". In AVERE viene utilizzato il conto avere già utilizzato per contabilizzare la causale "Enti contributivi - Contributi c/azienda". N.B. nel caso in cui il conto DARE sia il "Fondo di accantonamento TFR", la causale "TFR maturato" (Rateo di T.F.R. - Quota maturata) viene registrata al lordo delle quote trasferite a fondo, mentre se il conto DARE è diverso dal conto"Fondo di accantonamento TFR", la causale "TFR maturato" (Rateo di T.F.R. - Quota maturata) viene registrata al netto delle quote trasferite a fondo. Verifica da fare Potrebbe capitare però che pur prevedendo nel conto DARE della causale "Enti contributivi - T.F.R. a fondi" dell'INPS un conto patrimoniale, ma la causale "Rateo di T.F.R. - Quota maturata" di TFR maturato venga registrato al netto delle quote trasferite alla tesoreria. Invece, gli importi della causale "Rateo di T.F.R. - Quota maturata" (TFR maturato) devono essere registrati al lordo delle quote trasferite alla tesoreria INPS. Una possibile causa potrebbe essere l'assenza del tipo di conto nella tabella di definizione conti. Infatti, per determinare se il conto DARE della causale "Enti contributivi - T.F.R. a fondi" è un conto patrimoniale o economico, la procedura verifica se il conto DARE della causale "Enti contributivi - T.F.R. a fondi" è uguale al conto AVERE della causale Rateo di T.F.R. - Quota maturata. Se esiste questa uguaglianza allora il conto DARE di "Enti contributivi - T.F.R. a fondi" si considera patrimoniale ed allora la causale Rateo di T.F.R. - Quota maturata viene registrata al lordo delle quote destinate a tesoreria INPS. Se invece i due conti confrontati sono differenti, il conto DARE si considera economico e allora la causale Rateo di T.F.R. - Quota maturata viene registrata al netto delle quote destinate a tesoreria INPS. La soluzione dell problema è quella di impostare il valore di "P" di patrimoniale per i conti patrimoniali inseriti nel dare della causale "Enti contributivi - T.F.R. a fondi".
ENTI CONTRIBUTIVI Interessi	Facoltativa. In mancanza di assegnazione contabile, agli eventuali importi di interessi calcolati a qualsiasi titolo su una voce contributiva oppure su una voce di quota trasferita a fondi, possono essere assegnate delle registrazioni particolari. Se non viene eseguita alcuna personalizzazione, i conti di default utilizzati saranno quelli della causale "Enti contributivi - Contributi c/azienda". La stessa causale viene presa a base anche in caso di personalizzazione di uno solo dei due conti. La causale va indicata per singolo codice ente e serve a forzare i conti economici e patrimoniali dei contributi conto ditta già assegnati agli enti. Non inserendo alcuna forzatura, i conti saranno infatti in DARE il conto economico del costo dei contributi e in AVERE il conto patrimoniale del debito verso l'ente di previdenza complementare. La forzatura serve in sostanza per utilizzare un conto economico differente rispetto al conto economico già assegnato all'ente.
TRATTENUTE FISCALI	Questa causale serve per contabilizzare tutte le voci fiscali in un unico conto. Se si rende necessario contabilizzare ogni singola trattenuta fiscale, si può procedere alla personalizzazione per ogni singola voce fiscale.
VOCE PAGA FISCALE	E' possibile personalizzare la contabilizzazione di ogni singola voce fiscale. Se non vengono personalizzate, le voci fiscali assumono i conti assegnati alla causale "Trattenute fiscali". Per l'automatismo di contabilizzazione della voce di Imposta sostitutiva su rivalutazione, vedi contabilizzazione causale "Rateo di T.F.R. - Imposta sostitutiva c/azienda".
CREDITO D'IMPOSTA L.388	Se vengono assegnati i conti dare ed avere a questa causale, il credito d'imposta viene contabilizzato, altrimenti no.
ACCONTO/SALDO IMPOSTA SOSTITUTIVA SU RIVALUTAZIONE	Obbligatoria. Questa causale, serve per poter contabilizzare correttamente il versamento all'Erario e il recupero attraverso il modello DM10-UniEmens dell'imposta sostitutiva presso la Tesoreria INPS. Inoltre può essere utilizzata per contabilizzare correttamente l'imposta sostitutiva versata all'Erario ma a carico della tesoreria SCAU. Questa causale viene utilizzata solo in fase di acconto (novembre) e per il recupero (o il rimborso) a saldo (gennaio). In mancanza di assegnazione contabile del conto AVERE l'imposta verrà contabilizzata utilizzando il conto patrimoniale del debito verso l'erario.
NETTI NEGATIVI	Questa causale serve per assegnare ai netti negativi dei conti differenti dai conti ordinari delle retribuzioni.
CENTRO DI COSTO CONTABILE	Facoltativo. Questo tipo di causale permette di inserire la descrizione del centro di costo contabile da trasferire da PAGHE a COGEN, qualora le codifiche gestite sui due applicativi non coincidessero. Nel caso in cui tale causale non fosse abbinata in contabilità, il codice viene reperito dal campo "codifica utente" presente nella tabella ripartizioni per la ripartizione indicata come "centro di costo contabile" in tabella "Parametri di contabilizzazione".

Contabilizzazione dei ratei

Queste causali vengono contabilizzate solamente se il check "Contabilizzazione ratei" della tabella "Parametri di contabilizzazione" è attivato.

Nel caso di contabilizzazione "mensile", ciò che viene contabilizzato come maturato, corrisponde agli incrementi dei ratei (vedere archivio ratei del dipendente); nel caso di contabilizzazione a fine esercizio, vengono contabilizzati i saldi alla fine dell'esercizio fiscale. Oltre al check "Contabilizzazione ratei", è necessario che alle causali di maturazione dei ratei siano assegnati sia un conto "dare" che un conto "avere".

CAUSALE

Elemento

Note

RATEI MENS.AGG./FERIE

Quota maturata

Obbligatorio per contabilizzare il rateo di mensilità aggiuntiva e di ferie/permessi. L'assegnazione di questa causale serve per registrare contabilmente il conto patrimoniale del fondo di accantonamento ed il conto economico di accantonamento del rateo.

RATEI MENS.AGG./FERIE

Contributo su maturato

Facoltativo. In caso di mancata assegnazione, vengono utilizzati i conti assegnati al tipo causale "Ratei mens.agg/ferie - Quota maturata".

RATEI MENS.AGG./FERIE

INAIL su maturato

Facoltativo. In caso di mancata assegnazione, vengono utilizzati i conti assegnati al tipo causale "Rateo Inail".

RATEI MENS.AGG./FERIE

Importo liquidato

Facoltativo. In caso di mancata assegnazione, viene utilizzato per il conto DARE il conto patrimoniale del fondo di accantonamento (assegnato alla causale "Ratei mens.agg/ferie - Quota maturata") mentre per il conto AVERE viene utilizzato il conto economico della causale delle "Retribuzioni".

RATEI MENS.AGG./FERIE

Contributi su liquidato

Facoltativo. In caso di mancata assegnazione, viene utilizzato per il conto DARE il conto patrimoniale del fondo di accantonamento (assegnato alla causale "Ratei mens.agg/ferie - Quota maturat"a) mentre per il conto AVERE viene utilizzato il conto economico dei contributi sulle retribuzioni "Contributi ditta".

RATEI MENS.AGG./FERIE

Inail su liquidato

Facoltativo. In caso di mancata assegnazione, vengono utilizzati i conti assegnati al tipo causale "Rateo Inail".

VOCE PAGA RETRIBUTIVA

Contributo su rateo liquidato

Facoltativo. In alcune situazioni, può insorgere l'esigenza di differenziare i conti assegnati alle causali di liquidazione dei ratei, ad esempio tra gli importi di goduto e gli importi liquidati del rateo per cessazione o liquidazione a scadenza. Se si desidera differenziare solamente l'importo delle voci di liquidazione, è possibile registrare la voce o le voci che si vogliono contabilizzare con altri conti. In questo caso gli importi assegnati alle causali "Ratei mens.agg/ferie - Importo liquidato" verranno ridotti degli importi contabilizzati separatamente. Qualora fosse necessario contabilizzare separatamente anche i contributi e l'INAIL, l'utente dovrà registrare nella tabella assegnazione conti le causali "Voce paga retributiva - Contributo su rateo liquidato" e "Voce paga retributiva - Inail su rateo liquidato". Queste causali, necessitano dell'indicazione del codice voce. Con questa impostazione, la generazione dei dati contabili, solo se si tratta di voci di rateo, oltre a registrare la voce separatamente, registrerà la causale Voce paga retributiva - Contributo su rateo liquidato a parte. Il calcolo dei contributi assegnati a questa causale viene fatto attraverso una proporzione tra l'importo della voce, l'importo totale del rateo goduto nel mese e l'importo dei contributi totali sul rateo goduto del mese. Gli importi contabilizzati con questa causale determinano una riduzione degli importi da registrare con la causale "Ratei mens.agg/ferie - Contributi su liquidato".

VOCE PAGA RETRIBUTIVA

Inail su rateo liquidato

Facoltativo. Vedi considerazioni fatte per la causale "Voce paga retributiva - Contributo su rateo liquidato".

RATEO DI T.F.R.

Quota maturata

Obbligatorio per contabilizzare il TFR. Il rateo T.F.R. maturato viene contabilizzato al lordo dell'imposta sostitutiva su rivalutazione ed al lordo delle quote trasferite a fondi di previdenza integrativa.

"Trattenuta fondo pensione maturata"

Le ditte per cui si desidera contabilizzare mensilmente la trattenuta fondo pensione, dovranno contabilizzare la relativa voce retributiva. Se questa voce non viene contabilizzata, il costo dei contributi mensili ditta viene registrato al lordo del contributo fondo pensione, mentre il costo dell'accantonamento T.F.R. viene contabilizzato al netto della trattenuta fondo pensione. In questo caso, la voce di "Trattenuta fondo pensione" generata durante la liquidazione del T.F.R. dei dipendenti cessati dovrà essere contabilizzata in riduzione del netto (conto DARE) ed in riduzione dei costi (conto AVERE).

Se questa voce viene contabilizzata, il costo dei contributi mensili ditta continua ad essere registrato al lordo del contributo fondo pensione ed il costo dell'accantonamento TFR viene contabilizzato al lordo della trattenuta fondo pensione. La voce deve essere contabilizzata con in DARE un conto transitorio di crediti verso dipendenti (ad esempio TRATTENUTA FONDO PENSIONE MATURATA) ed in avere con il conto del costo dei contributi: compilando con il valore "Sì - conto dei contributi ditta" il flag "Utilizza conti di default verrà attributo il conto assegnato al tipo causale "Contributi ditta" costo dei contributi.

In questo caso, la voce di "Trattenuta fondo pensione" generata durante la liquidazione del T.F.R. dei dipendenti cessati dovrà essere contabilizzata in riduzione del netto (conto DARE) ed in storno del conto dare attribuito alla voce di "Trattenuta fondo pensione maturata" (conto AVERE). Si avverte che non esiste nessun automatismo particolare per la contabilizzazione di questa voce Quote di T.F.R. a fondi.

"Quote TFR a fondi di previdenza complementare"

La contabilizzazione delle quote di TFR a fondi di previdenza complementare viene eseguita con la causale ""Enti contributivi - T.F.R. a fondi"". Quando a questa causale nel conto DARE viene inserito lo stesso conto AVERE con cui viene contabilizzato il TFR maturato (Rateo di T.F.R. - Quota maturata), l'importo del TFR maturato viene registrata al lordo delle quote a fondi. Quando invece nel conto DARE di queste voci viene inserito un conto diverso dal conto AVERE con cui viene contabilizzato il TFR maturato (Rateo di T.F.R. - Quota maturata), allora il TFR maturato viene registrato al netto delle quote trasferite a fondi.

RATEO DI T.F.R.

Imposta sostitutiva c/azienda

Facoltativo. Questa causale serve per indicare il conto patrimoniale del debito verso l'erario scaturito dalla contabilizzazione mensile dell'imposta sostitutiva su rivalutazione. Contabilizzando o non contabilizzando l'imposta sostitutiva mensilmente, il valore della causale "Rateo di T.F.R. - Quota maturata" sarà sempre al lordo dell'imposta in quanto il costo aziendale non subisce variazioni, ma la contabilizzazione mensile dell'imposta ha solo la valenza di contabilizzare correttamente il fondo TFR e un debito differito verso l'erario.

Quando viene contabilizzato, lasciando vuoto il conto dare, la procedura attribuirà il conto avere della causale Rateo di T.F.R. - Quota maturata "TFR maturato: il conto di accantonamento del Fondo TFR".

Per completare la gestione dell'imposta sostitutiva su rivalutazione, è necessario contabilizzare anche la voce fiscale "Trattenuta imposta sostitutiva su rivalutazione" (codice "7030" generata durante la liquidazione del T.F.R. dei dipendenti cessati). In questo caso, un automatismo indicherà nel conto dare il conto dei netti, mentre nel conto avere il conto dare attribuito alla causale "Imp.sost.su rivalutazione".

RATEO DI T.F.R.

Maturato sui ratei

Facoltativo. Questa causale serve per indicare conti differenti rispetto a quelli utilizzati per contabilizzare la causale "Rateo di T.F.R. - Quota maturata". Il TFR maturato sui ratei viene contabilizzato se in anagrafico ditta il flag "Memorizzazione TFR" è uguale a "Per competenza" oppure "Per cassa, stampa per competenza". Inoltre viene contabilizzato solamente se il rateo di mensilità aggiuntivo è contabilizzato.

RATEO DI T.F.R.

Rivalutazione maturata c/azienda

Facoltativo. Questa causale permette di utilizzare conti differenti a quelli utilizzati per contabilizzare la causale "Rateo di T.F.R. - Quota maturata". La rivalutazione viene contabilizzata sempre. Si tratta di contabilizzazione conto ditta, cioè non comprensiva della rivalutazione conto Tesoreria SCAU o INPS. Se alla causale non vengono attribuiti dei conti, questa verrà comunque contabilizzato con gli stessi conti della causale "Rateo di T.F.R. - Quota maturata".

RATEO DI T.F.R.

Rivalutazione maturata c/INPS

Facoltativo. Questa causale permette di contabilizzare mensilmente le quote di rivalutazione TFR maturata di competenza dell'INPS. Per la causale è necessario indicare il conto DARE ed il conto AVERE. Non sono previsti default di scelta del conto da altre causali; naturalmente è sempre possibile indicare il conto DARE senza alcuna differenziazione e poi indicare il conto AVERE differenziato magari per qualifica.

RATEO DI T.F.R.

Imposta sostitutiva c/INPS

Facoltativo. Questa causale permette di contabilizzare mensilmente le quote di imposta sostitutiva sulla rivalutazione TFR di competenza dell'INPS. Per la causale è necessario indicare il conto DARE ed il conto AVERE. Non sono previsti default di scelta del conto da altre causali.

RATEO DI T.F.R.

Rivalutazione maturata c/SCAU

RATEO DI T.F.R.

Imposta sostitutiva c/SCAU

Facoltativo. Questa causale permette di contabilizzare mensilmente le quote di imposta sostitutiva sulla rivalutazione TFR di competenza dello SCAU. Per la causale è necessario indicare il conto DARE ed il conto AVERE. Non sono previsti default di scelta del conto da altre causali.

RATEO DI T.F.R.

Recupero imposta da INPS

Obbligatoria. Questa causale viene utilizzata per il recupero a DM10-UniEmens dei dipendenti cessati.

RATEO DI T.F.R.

Recupero imposta da SCAU

Obbligatoria Questa causale, serve per poter contabilizzare correttamente il recupero dell'imposta sostitutiva presso lo SCAU e viene utilizzata per il recupero dei dipendenti cessati.

RATEO INAIL

Obbligatorio per contabilizzare i contributi INAIL. L'assegnazione contabile a questa causale permette la registrazione dei contributi INAIL.

N.B. Se questa causale non viene assegnata, non verranno rilevati i contributi INAIL sui ratei di mensilità aggiuntiva e ferie/permessi.

Contabilizzazione dei contributi per cassa

L'assegnazione a questi conti serve a gestire i debiti v/enti in modalità di cassa. Se non vengono assegnati conti a questi tipo causale infatti, i contributi vengono contabilizzati per competenza. Ad esempio, se alla causale "Enti contributivi - Vers.diff.a mesi succ.c/azienda" non viene assegnato alcun conto, la solidarietà inps viene contabilizzata nel momento in cui nasce; al contrario, se a questo tipo causale viene assegnato un conto, quando sorge il debito della solidarietà il conto si muove in avere mentre quando la solidarietà è da versare all'inps, il conto si muove in dare mentre in avere avviene la movimentazione del conto INPS.

CAUSALE Elemento	Note
ENTI CONTRIBUTIVI Vers.diff.a mesi succ.c/azienda	Facoltativa. L'assegnazione dei conti a questo tipo causale (per codice ente) fa in modo di attivare la gestione dei contributi per cassa. E' possibile assegnare i conti solo a questo tipo causale, mentre le tre causali successivo sono da considerarsi solamente forzature ai conti di "Enti contributivi - Vers.diff.a mesi succ.c/azienda".
ENTI CONTRIBUTIVI Vers.diff.a mesi succ.c/dipendente	Facoltativa. Collegato al tipo causale "Enti contributivi - Vers.diff.a mesi succ.c/azienda", questo tipo causale serve solamente per forzare la contabilizzazione di "Enti contributivi - Vers.diff.a mesi succ.c/azienda".
ENTI CONTRIBUTIVI Vers.diff.a mesi succ.TFR	Facoltativa. Collegato al tipo causale "Enti contributivi - Vers.diff.a mesi succ.c/azienda", questo tipo causale serve solamente per forzare la contabilizzazione di "Enti contributivi - Vers.diff.a mesi succ.c/azienda".
ENTI CONTRIBUTIVI Vers.diff.a mesi succ.interessi	Facoltativa. Collegato al tipo causale "Enti contributivi - Vers.diff.a mesi succ.c/azienda", questo tipo causale serve solamente per forzare la contabilizzazione di "Enti contributivi - Vers.diff.a mesi succ.c/azienda".Questa causale serve come forzatura dei conti presenti nella causale di differimento del versamento a mesi successivi dei contributi conto ditta (codice "Enti contributivi - Vers.diff.a mesi succ.c/azienda"). Se non indicati viene utilizzato il conto DARE della causale ""Enti contributivi - Interessi"" ed il conto avere della causale "Enti contributivi - Vers.diff.a mesi succ.c/azienda".
ENTI CONTRIBUTIVI Vers.da mesi prec. c/azienda	Facoltativa. Collegato al tipo causale "Enti contributivi - Vers.diff.a mesi succ.c/azienda", questo tipo causale serve solamente per forzare la contabilizzazione di "Enti contributivi - Vers.diff.a mesi succ.c/azienda".
ENTI CONTRIBUTIVI Vers.da mesi prec. c/dipendente	Facoltativa. Collegato al tipo causale "Enti contributivi - Vers.diff.a mesi succ.c/azienda", questo tipo causale serve solamente per forzare la contabilizzazione di "Enti contributivi - Vers.da mesi prec. c/azienda".
ENTI CONTRIBUTIVI Vers..da mesi prec. TFR	Facoltativa. Collegato al tipo causale "Enti contributivi - Vers.diff.a mesi succ.c/azienda", questo tipo causale serve solamente per forzare la contabilizzazione di "Enti contributivi - Vers.da mesi prec. c/azienda".
ENTI CONTRIBUTIVI Vers..da mesi prec. interessi	Facoltativa. Collegato al tipo causale "Enti contributivi - Vers.diff.a mesi succ.c/azienda", questo tipo causale serve solamente per forzare la contabilizzazione di "Enti contributivi - Vers.da mesi prec. c/azienda".