Trattamento assenze

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Questa gestione provvede a stabilire quale debba essere il trattamento economico delle assenze, sia quelle cui il dipendente ha diritto di usufruire contrattualmente come ferie e permessi, malattia, ecc..

 

MODALITÀ TRATTAMENTO "ORDINARIO" - "SPECIALE"

All'interno della gestione contrattuale delle assenze è prevista la gestione della modalità del trattamento "Speciale 1/2/3". Per gli eventi di malattia/tbc, la modalità di trattamento "Speciale" si attiva solo al verificarsi di determinate condizioni e gestisce particolari trattamenti economici previsti contrattualmente per gli eventi di malattia e legati al numero degli eventi morbosi che il dipendente ha avuto in un determinato lasso di tempo.

Per tutti i trattamenti che non rientrano nella tipologia si fa riferimento al trattamento "Ordinario" che rappresenta la normalità di gestione delle malattie.

 

Ad esempio, per il Contratto del Terziario: durante il periodo di malattia l'apprendista avrà diritto per i primi tre giorni di malattia, limitatamente a 6 eventi morbosi in ragione d'anno, ad una indennità pari al 60% della retribuzione lorda cui avrebbe avuto diritto in caso di normale svolgimento del rapporto.

In questa casistica la compilazione del contratto in modalità trattamento "Ordinario" riguarda la liquidazione fino al sesto evento dell'anno solare in corso con gli scaglioni:

- fino a 3 giorni in cui è presente la voce di liquidazione al 60% ;

- fino a 180 giorni in cui è presente la voce di liquidazione di malattia non retribuita;

- fino a 999 giorni in cui è presente la voce di liquidazione di malattia non retribuita.

 

La compilazione del contratto in modalità trattamento "Speciale" riguarda la liquidazione dal settimo evento nell'anno solare con gli scaglioni:

- fino a 180 giorni in cui è presente la voce di liquidazione di malattia non retribuita;

- fino a 999 giorni in cui è presente la voce di liquidazione di malattia non retribuita.

 

L'aggancio alla gestione del trattamento "Speciale", (nel caso in esempio), avviene dopo che il dipendente ha superato il sesto evento nel corso dell'anno solare. Una volta verificatasi questa condizione, quindi dalla settima malattia, la liquidazione dell'evento avviene reperendo le voci e le condizioni unicamente dal trattamento "Speciale".

 

Per gli eventi di maternità, è possibile gestire il diverso trattamento previsto durante il periodo di assenza cosiddetto "maternità anticipata", che fa sempre parte della maternità obbligatoria, mediante l'utilizzo del trattamento "Speciale".

Per riconoscere in automatico tale periodo nel rapporto di lavoro è prevista la "Data presunta parto". Attraverso tale data e la registrazione dei movimenti paga effettuata con lo stesso giustificativo per tutto il periodo della maternità anticipata e obbligatoria, ad esempio "MT": se l'assenza viene imputata in un periodo antecedente ai due mesi che precedono la data presunta parto l'assenza viene considerata "maternità anticipata" e in questo caso viene applicata, se presente, la gestione del trattamento assenze/maturazioni in modalità "Speciale".

Se l'assenza viene imputata a partire dai due mesi precedenti la data presunta parto si tratta di "maternità obbligatoria" e in questo caso viene applicata la gestione del trattamento assenze/maturazioni in modalità "Ordinario".

Durante l’elaborazione verrà verificato se l’assenza di maternità obbligatoria si sta protraendo oltre il periodo consentito e verrà emessa una segnalazione.

 

Ad esempio, per il Contratto del Terziario è previsto un trattamento economico con integrazione al 100% della retribuzione mensile in astensione obbligatoria, mentre per l'astensione di maternità anticipata è riconosciuta un'indennità pari all'80% della retribuzione, posta a carico dell'Inps.

 

In questa casistica la compilazione del contratto in modalità trattamento "Ordinario" riguarda la liquidazione della maternità obbligatoria con integrazione al 100% mediante un unico scaglione "giorni fino a 999" con indicata la voce di liquidazione maternità al 100%.

Per quanto riguarda la maternità anticipata deve essere compilato nel trattamento "Speciale" un unico scaglione “giorni fino a 999, in cui è prevista la voce di liquidazione di liquidazione di maternità non retribuita (in quanto è previsto solo l'intervento dell'Istituto).

 

MODALITÀ TRATTAMENTO “RICOVERO OSPEDALE”

All'interno della gestione contrattuale delle assenze per gli eventi definiti di ricovero ospedaliero in tabella "Giustificativi", è prevista la gestione del "Ricovero Ospedale". Questa modalità permette la gestione di trattamenti economici, previsti da alcuni contratti, relativi alla malattia ospedaliera diversi rispetto alla malattia normale. Nell'elaborazione del cedolino, il trattamento "Ricovero Ospedale", se presente, si attiva se l'evento è definito come ricovero ospedaliero.

 

TRATTAMENTO ASSENZE

Dati esposti in output. Per ulteriori informazioni consultare il capitolo "Introduzione" delle sezioni.

Modalità di trattamento a fasce giornaliere

La gestione avviene per scaglioni di giorni, per ciascuno dei quali si devono definire le voci di liquidazione della retribuzione dovuta per il periodo in cui l'evento ricorre.

Modalità di trattamento. Valori ammessi:

- "Ordinario"

- "Speciale 1"

- "Speciale 2"

- "Speciale 3"

- "Ricovero Ospedale"

Numero dei giorni in cui il trattamento è omogeneo.

ex_red_sm.jpg È consigliabile concludere il trattamento di tutte le assenze con scaglione massimo 999 in quanto, essendo la gestione automatica, per un esatto utilizzo del programma, bisogna comunicare come gestire l'assenza fino al limite massimo.

1) Assenze non di evento e Assenze di evento con "Modalità di trattamento degli scaglioni" "Ad ogni evento" oppure "Ad evento unico". Il valore indicato in questo campo rappresenta il limite superiore di uno scaglione di giorni ed è quindi da intendersi in modo progressivo come "numero giorni fino a".

Esempio: il trattamento economico per l'assenza prevede che i primi 3 giorni vengano retribuiti al 100%, dal quarto al 180.mo con una retribuzione pari al 50% e per i successivi senza retribuzione alcuna. In questo caso, il campo dovrà essere compilato:

- con il valore 3, definendo il trattamento per i primi 3 giorni dell'assenza; in questo caso si é definito uno scaglione di 3 giorni;

- con il valore 180, definendo l'appropriato trattamento: in questo caso si é definito uno scaglione pari a 177 giorni dato dalla differenza tra 180 e la durata di 3 giorni del primo scaglione;

- con il valore 999, definendo l'appropriato trattamento: in questo caso si é definito un intervallo di applicazione del trattamento che va dal 181.mo giorno (compreso) in poi.

 

2) Assenze di evento con "Modalità di trattamento degli scaglioni" "A periodo mobile". Anche in questo caso i giorni sono progressivi.

Esempio: il trattamento economico per l'assenza prevede 3 giorni con retribuzione al 100%, 120 giorni con una retribuzione pari al 50%. Ciò significa che l'assenza é retribuita per complessivi 123 giorni ovvero, la seconda modalità di trattamento é valida per i 120 giorni successivi al terzo. In questo caso, il campo dovrà essere compilato:

- con il valore 3, definendo il trattamento per i primi 3 giorni dell'assenza;

- con il valore 123, definendo l'appropriato trattamento: in questo caso si é definito un trattamento per un periodo che parte dal quarto giorno di assenza ed é lungo 120 giorni;

- con il valore 999, definendo l'appropriato trattamento: in questo caso si é definito un trattamento per un periodo che parte dal 124.mo giorno di assenza e si protrae in modo indefinito.

Codice voce di paga che dovrà generare la liquidazione sul cedolino. Qualora si tratti di un assenza retribuita in parte dalla ditta e in parte dagli istituti previdenziali, ad esempio la malattia, indicare in questo campo il codice voce che rappresenta il totale di retribuzione che il dipendente deve percepire se la modalità di calcolo è ad integrazione.

 

TRATTAMENTO ECONOMICO CONTRATTUALE

Se il campo "Modalità trattamento" è compilato con "Speciale 1", "Speciale 2" e "Speciale 3", è obbligatorio indicare la modalità di trattamento.

Questi campi vengono utilizzati per la gestione di quelle malattie che prevedono integrazione retroattiva. Ad esempio, un contratto prevede un'integrazione ditta del 40% della retribuzione ordinaria per i primi 10 giorni di malattia ed il 100% per i successivi. La carenza (intesa come primi 3 giorni dell'evento), ha un particolare comportamento: il pagamento della carenza al 40% avviene se l'evento supera i 10 giorni; il restante 60% (raggiungendo così il 100%) viene liquidato se l'evento supera anche i 20 giorni.

Sarà necessario preventivamente definire le seguenti voci:

- RXXXXX = "Ore e giorni non lavorati"

Caratteristiche principali della voce:

1) nel campo "Natura voce", indicare che si tratta di una trattenuta;

2) nel campo "Codice tariffa", indicare una tariffa ordinaria al 100%;

 

- RTTTTT = "Integrazione malattia 40%"

Caratteristiche principali della voce:

1) nel campo "Natura voce", indicare che si tratta di una competenza;

2) nel campo "Codice tariffa", indicare una tariffa ordinaria al 40%;

 

- RZZZZZ = "Integrazione malattia 60%"

Caratteristiche principali della voce:

1) nel campo "Natura voce", indicare che si tratta di una competenza;

2) nel campo "Codice tariffa", indicare una tariffa ordinaria al 60%;

 

- RYYYYY = "Integrazione malattia 100%"

Caratteristiche principali della voce:

1) nel campo "Natura voce", indicare che si tratta di una competenza;

2) nel campo "Codice tariffa", indicare una tariffa ordinaria al 100%;

 

La compilazione della gestione sarà la seguente:

1) Giorni..:003

Codice voce liquidazione evento: RXXXXX = "Ore e giorni non lavorati"

Codice voce retroattiva 1: RTTTTT = "Integrazione malattia 40%"

Liquida voce retroattiva 1:

Codice voce retroattiva 2: RZZZZZ = "Integrazione malattia 60%"

Liquida voce retroattiva 2:

 

La voce RXXXXX non eroga alcun importo, in quanto, non é ancora noto se l'evento supererà i 10 ne tanto meno i 20 giorni.

Le voci RTTTTT = "Integrazione malattia 40%" e RZZZZZ = "Integrazione malattia 60%" vengono valorizzate, memorizzate ma non liquidate.

 

2) Giorni..:010

Codice voce liquidazione evento: RTTTTT = "Integrazione malattia 40%"

Codice voce retroattiva 1:

Liquida voce retroattiva 1:

Codice voce retroattiva 2:

Liquida voce retroattiva 2:

 

La voce RTTTTT liquida i giorni dal quarto al decimo al 40%.

Non avviene ancora la liquidazione della carenza.

 

3) Giorni..:011

Codice voce liquidazione evento: RYYYYY = "Integrazione malattia 100%"

Codice voce retroattiva 1: ZP9079 (o la voce di liquidazione)

Liquida voce retroattiva 1: Sì

Codice voce retroattiva 2:

Liquida voce retroattiva 2:

 

L'attivazione nel campo "Liquida voce retroattiva 1" richiama la voce RTTTTT, inserita nel campo "Codice voce retroattiva 1" per lo scaglione fino a 3 giorni, così da permettere la liquidazione della carenza al 40% con la voce che deve obbligatoriamente essere indicata nel corrispondente campo di liquidazione (l'utente potrà utilizzare la voce ZP9079 oppure un'altra qualsiasi voce).

 

4) Giorni..:020

Codice voce liquidazione evento: RYYYYY = "Integrazione malattia 100%"

Codice voce retroattiva 1:

Liquida voce retroattiva 1:

Codice voce retroattiva 2:

Liquida voce retroattiva 2:

 

La voce RYYYYY liquida la malattia al 100% per i giorni dello scaglione.

 

5) Giorni..:021

Codice voce liquidazione evento: RYYYYY = "Integrazione malattia 100%"

Codice voce retroattiva 1:

Liquida voce retroattiva 1:

Codice voce retroattiva 2:  ZP9080 (o una voce di liquidazione)

Liquida voce retroattiva 2: Sì

 

L'attivazione nel campo "Liquida voce retroattiva 2" richiama la voce RTTTTT, inserita nel campo "Codice voce retroattiva 2" per lo scaglione fino a 3 giorni, così da permettere la liquidazione della carenza per il 60% restante con la voce che deve obbligatoriamente essere indicata nel corrispondente campo di liquidazione (l'utente potrà utilizzare la voce ZP9080 oppure un'altra qualsiasi voce).

Codice della voce con la quale viene erogata la retribuzione, a carico ditta, per eventuali festività godute cadenti nel periodo di assenza.

Codice della voce con la quale viene erogata la retribuzione, a carico ditta, per eventuali festività non godute cadenti nel periodo di assenza.

Codice voce per calcolare l'accantonamento per l'assenza che si sta trattando e che avrà come base per il calcolo la quantità effettivamente lavorabile riferita al periodo di assenza. Compilando questo campo, la voce di paga verrà sempre valorizzata in base alle ore del trattamento, indipendentemente dal tipo di paga (presente nell'anagrafico azienda/ente, sezione "Tipo paga" oppure in forzatura nel rapporto di lavoro, sezione "Funzioni") e dalla modalità di compilazione del campo "Tipo liquidazione".

Codice rateo di cui l'assenza è considerata un goduto. Ad esempio, se l'assenza in gestione é relativa a ferie, in questo campo dovrà essere indicato il codice del rateo in cui vengono cumulate la ferie maturate, in modo che la quantità associata al giustificativo venga sottratta al rateo fino a quel momento maturato. L'utilizzo del presente campo e del successivo ha un senso solo se l'assenza in gestione non é causata da un evento morboso o un infortunio.

Inserendo un valore in questo campo le assenze verranno amplificate della stessa percentuale.

Ad esempio: un dipendente lavora 5 giorni la settimana con diritto a 4 settimane di ferie pari a 24 giorni; inserendo il coefficiente 1,2000 ogni giorno di ferie goduto verrà, in questo caso, maggiorato dello 0,20 e, nonostante abbia svolto effettivamente 24 giorni di ferie, il goduto del rateo di ferie risulta essere pari (20 gg * 1,2) = 24 giorni.

Se non viene compilato, la procedura lo considera uguale a 1.

Stabilisce se la ditta eroga o meno una retribuzione in caso di assenza del dipendente e si stabilisce il numero di giorni INPS retribuiti. I valori ammessi sono:

- "Senza retribuzione": non é mai un giorno retribuito da parte dell'azienda;

- "Retribuzione intera": è sempre un giorno retribuito interamente se l'assenza che si sta trattando non ha indicato un "Codice di trattamento eventi Inps/Inail", altrimenti sarà la procedura che in automatico stabilirà se vale come giorno retribuito oppure no (dipende da quanto, per quella giornata, viene corrisposto dall'istituto);

- "Retribuzione parziale": vale quanto detto per il valore "Retribuzione intera" anche se in questo caso la retribuzione è parziale.

La percentuale di retribuzione della ditta é stabilita dalla percentuale indicata nella definizione della tariffa associata alla voce che liquida lo scaglione.

Definisce il giorno coperto anche solo da una frazione di ora dal giustificativo cui si riferisce la gestione è considerato un giorno utile ai fini del computo del minimale INPS/INAIL. Questo campo esiste anche nella tabella "Trattamento eventi I.N.P.S./I.N.A.I.L.", con le medesime codifiche.

Questo campo serve per individuare i giorni di assenza utili ai fini del calcolo della retribuzione media per liquidare l'indennità di malattia/maternità per conto INPS e la relativa memorizzazione nell'archivio dipendente "Retribuzione per eventi INPS". Le giornate verranno considerate secondo la seguente codifica:

- "Conta in gg.ferie": nel calcolo, i giorni di assenza saranno considerati come giorni di ferie;

- "Conta in gg. permessi": nel calcolo, i giorni di assenza saranno considerati come giorni di permesso;

- "Conta in gg.altre assenze" : nel calcolo, i giorni di assenza saranno considerati come giorni in cui si effettua un'assenza retribuita differente da ferie o permessi.

Stabilisce la modalità di liquidazione del carico ditta in corrispondenza di un assenza in totalmente o in parte retribuita dal datore di lavoro. I valori ammessi sono:

- "Orario effettivo": in caso di assenza, la liquidazione del carico ditta avviene sulla base dell'orario settimanale;

- "1/6 dell'orario settimanale": in dipendenza dall'orario settimanale, in caso di assenza, la liquidazione del carico ditta avviene, giornalmente, sulla base di sei giorni settimanali;

- "1/7 dell'orario settimanale": in dipendenza dall'orario settimanale, in caso di assenza, la liquidazione del carico ditta avviene, giornalmente, sulla base di sette giorni settimanali.

Permette di riconoscere se la quantità dell'assenza che viene rilevata é relativa ad una delle seguenti tipologie:

- "Ordinaria": si tratta di periodi di assenza ordinaria quali, ad esempio, ferie e assenza per maternità;

- "Malattia": indica periodi di assenza per malattia o per infortuni;

- "Particolare": indica periodi di assenza per eventi di cassa integrazione salari;

- "G.O.R.": indica periodi di assenza per G.O.R. (giorni con orario ridotto).

Per poter permettere all'elaborazione, attraverso la gestione del foglio ore, di eseguire il calcolo dei contatori ENPALS, è necessario che, a livello contrattuale, si definisca quali sono le assenze che devono essere contate e come devono essere conteggiate. Infatti, i periodi di assenza, retribuiti totalmente dall'azienda, devono essere conteggiati come retribuzione ordinaria e non come assenza. Devono, invece, essere conteggiate come assenze tutti i giustificativi a retribuzione ridotta, dove l'azienda integra in parte o non integra del tutto. I valori ammessi sono:

- "Conta giorni presenze": l'assenza viene conteggiata tra i giorni di presenza;

- "Conta giorni assenze": l'assenza viene conteggiata tra i giorni di assenza, ma solo se il giustificativo di assenza copre tutto il giorno;

- "Conta assenze ad ore in giorni": questa codifica deve essere indicata nelle assenze in ore che devono essere trasformate in giorni, come avviene per i permessi handicap e per i permessi per allattamento;

Questo dato verrà memorizzato nel campo "Quantità evento ENPALS" dell'archivio "Eventi INPS/INAIL". La procedura effettua il conteggio attribuendo settimanalmente la sesta giornata e massimalizzando, a fine mese, a 26 giorni.

Numero di giorni spettanti in caso di evento prolungato.

Attivando il check, il giorno coperto anche solo da una frazione di ora dal giustificativo cui si riferisce la gestione é considerato un giorno utile ai fini del computo dei giorni CUAF.

Attivando il check i giorni e le ore dell'assenza in gestione verranno inclusi nel numero dei giorni e delle ore retribuiti istituti del mese e gestite attraverso le voci statistiche "Ore contributi (1-5)" e "Giorni contributi (1-5)". Le ore contributi comprendono:

- le ore dei giustificativi con "attivo"il presente campo;

- le ore di straordinario;

- le ore lavorate ordinarie di ciascun giorno; tra queste sono ricomprese quelle con liquidazione diretta su cedolino;

- le ore di festività.

Definisce se dovrà o meno contare ai fini dell'applicazione del contributo minimo (ai fini della Cassa Edile ed indicate appunto nella comunicazione della C.N.C.E.; per esempio le ferie). L'elaborazione del cedolino valorizzerà la voce statistica "S09940 - Ore di assenza applicazione contributo minimo".

 

Nei confronti dei giorni contributi, qualora vi sia almeno un giustificativo di assenza che fa maturare le ore istituto, poiché sullo stesso giorno possono esserci più giustificativi di assenza, per riconoscere il giorno come giorno istituto, è necessario attivare il check "Vale giorno istituto" in anagrafico azienda/ente. Se sul giorno, quindi, maturano le ore istituto, di conseguenza lo stesso é valido anche per la maturazione dei giorni. Le quantità così determinate possono essere utilizzate dalle voci con codici funzione per quantità automatiche o dalla gestione degli istituti.

 

TRATTAMENTO ECONOMICO ISTITUTI

In questo box, in cui viene definito il collegamento con la tabella "Trattamento eventi INPS/INAIL", si stabilisce il trattamento economico dell'assenza a carico degli istituti.

Trattandosi di un evento che coinvolge gli istituti previdenziali o assistenziali, si deve definire il collegamento con la tabella "Trattamento eventi INPS/INAIL".

Attivando il check, nel caso in cui sia rilevata un'assenza con questa caratteristica, per i soggetti per i quali viene applicato il contratto, viene anticipata la quota istituto.

Per le sole assenze di cui l'istituto INAIL si fa carico, é possibile personalizzare il comportamento dell'azienda indicato in anagrafico ditta.

Per gli apprendisti non professionalizzanti, che hanno il campo "Apprendistato professionalizzante" non attivo, anche attivando il check il carico istituto non viene liquidato. È possibile, per i contratti in cui si prevede che la ditta debba sostenere lo stesso onere come per un lavoratore qualificato, indicare il codice trattamento corrispondente e il valore "No" in questo campo per ottenere la liquidazione del carico ditta per differenza con il carico istituto, che non viene effettivamente liquidato.

Si ricorda che l'utilizzo del metodo ad integrazione é spiegato nel successivo paragrafo "Metodi di gestione del trattamento economico delle assenze".

 

PARAMETRI TRATTAMENTO EVENTI MALATTIA/TBC

Sono definiti i termini di azzeramento dei contatori relativi all'evento, nonché il periodo mobile di riferimento per gli azzeramenti stessi. La gestione del trattamento malattia/Tbc è differenziato per modalità di trattamento degli scaglioni: per ogni giustificativo in gestione sarà possibile una sola modalità considerando ciascun evento come singolo, considerando come "singolo" un insieme di eventi oppure utilizzando il "periodo mobile". Ad esclusione della modalità "ad ogni evento", le restanti sono attivate in funzioni dei parametri che sono contenuti nei campi specifici per ciascuna.

Indicare il modo in cui debbano essere trattati gli scaglioni. È possibile stabilire se lo scaglione debba essere trattato :

- "Ad ogni evento"

- "Ad evento unico"

- "A periodo mobile"

Trattamento ad evento unico - azzeramento contatori

Numero di mesi trascorsi i quali, se non si é verificato alcun evento morboso, avviene l'azzeramento dei contatori. Questo campo può essere compilato solo se la modalità di trattamento degli scaglioni è "ad evento unico".

Numero di giorni trascorsi i quali, se non si é verificato alcun evento morboso, avviene l'azzeramento dei contatori. Questo campo può essere compilato solo se la modalità di trattamento degli scaglioni è "ad evento unico".

Indicare dopo quanti mesi dalla cessazione dell'integrazione al 100% deve avvenire l'azzeramento dei contatori. Questo campo può essere compilato solo se la modalità di trattamento degli scaglioni è "ad evento unico".

Indicare dopo quanti giorni di ricovero ospedaliero deve avvenire l'azzeramento dei contatori. Questo campo può essere compilato solo se la modalità di trattamento degli scaglioni é "ad evento unico".

Se attivato consente di eseguire un azzeramento all'inizio del nuovo anno solare.

Periodo mobile

Indicare il numero di mesi di durata del periodo mobile. Questa gestione é utilizzata nei casi in cui sia necessario valorizzare il trattamento economico della malattia in base ai trattamenti ricevuti per altri eventi morbosi avvenuti nell'arco del periodo mobile considerato. Questo campo può essere compilato solo se la modalità di trattamento e "a periodo mobile".

In riferimento al campo precedente, indicare da quale giorno debba iniziare il conteggio a ritroso del periodo mobile. È possibile scegliere tra:

- "Qualsiasi giorno dell'evento": il conteggio del periodo mobile avviene a partire da un qualsiasi giorno dell'evento, a ritroso per un numero di mesi pari a quelli indicati nel campo precedente;

- "Giorno inizio evento": il conteggio del periodo mobile avviene a partire dal giorno di inizio dell'evento, a ritroso per un numero di mesi pari a quelli indicati nel campo precedente;

- "Giorno fine evento": il conteggio del periodo mobile avviene a partire dal giorno di fine evento, a ritroso per un numero di mesi pari a quelli indicati nel campo precedente. Questo campo può essere compilato solo se la modalità di trattamento é "a periodo mobile".

Bonus di primo scaglione

Numero massimo di giorni spettanti valido per tutti i dipendenti.

Numero minimo di giorni di malattia al superamento del quale si ha diritto alla fascia di integrazione più favorevole (per l'industria metalmeccanica fascia al 100% del trattamento spettante).

Numero dei giorni spettanti per il bonus malattia.

Numero minimo di giorni di ricovero dopo il quale si ha diritto alla fascia di integrazione più favorevole (per l'industria metalmeccanica fascia al 100% del trattamento spettante).

Numero dei giorni spettanti per il bonus ricovero ospedaliero.

Malus

Giorni di malattia oltre al numero qui indicato vengono moltiplicati per due.

Viene indicato il numero massimo di giorni affinché una malattia venga considerata breve per l'applicazione o meno del malus.

Prolungato

Numero di malattie che, insorte nel periodo interessato, danno diritto al prolungamento del trattamento economico. Per l'applicazione di tale trattamento, é possibile utilizzare anche un giustificativo.

Viene indicato, per le malattie riferite al campo precedente, il numero minimo di giorni per ogni malattia che danno diritto al prolungamento del trattamento economico.

Trattamento speciale eventi di malattia

Può assumere i valori "Anno solare corrente" e "Anno solare precedente".

Numero degli eventi al cui superamento, nell'arco temporale espresso con il campo precedente, interviene la liquidazione in modalità "Speciale".

Numero di giorni del primo certificato medico per l'applicazione del trattamento ordinario.

Indicare la voce retributiva per liquidare la carenza retroattiva se l'evento è di ricovero ospedaliero.

 

 


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"Metodi di gestione del trattamento delle assenze"

È possibile gestire il trattamento economico delle assenze con 2 metodi che portano al medesimo risultato, ma che espongono i dati sul cedolino in maniera differente.

La differenza principale tra i due metodi si evidenzia nell'esposizione del carico ditta, conseguente ad una diversa costruzione delle voci.

L'inserimento dei dati e delle voci nella gestione contrattuale e nella tabella "Trattamento eventi I.N.P.S./I.N.A.I.L." rimane la stessa.

 

1) Metodo ad integrazione

Espone solo la parte a carico della ditta se c'è.

Le voci utilizzate nell'esempio sono puramente esemplificative.

 

Voci da utilizzare

1) R08040 = Carenza malattia = EURO 100

È la voce che nel contratto é associata ad uno scaglione di giorni.

Caratteristiche:

"Natura voce" = "Competenza"

"Imponibile IRPeF" = compilato

"Imponibile INPS" = SI

"Utile al calcolo integrativo eventi" = "N"

 

2) R08056 = Integrazione malattia = EURO 450

È la voce che nel contratto é associata ad uno scaglione di giorni.

Si possono avere più voci di questo tipo a seconda delle differenti competenze dovute sui vari scaglioni di giorni.

Rappresenta il totale che deve essere percepito dal dipendente.

Caratteristiche:

"Natura voce" = "Figurativa positiva"

"Imponibile IRPeF" = non compilato

"Imponibile INPS" = NO

"Utile al calcolo integrativo eventi" = "S"

 

3) R08601 = Indennità INPS (%)= EURO 250

È la voce che nella "Tabella trattamenti I.N.P.S./I.N.A.I.L." é associata ad uno scaglione di giorni.

Si possono avere più voci di questo tipo a seconda delle differenti integrazioni sui diversi scaglioni di giorni.

Rappresenta la quota di integrazione a carico dell'istituto.

Caratteristiche:

"Natura voce" = "Competenza"

"Imponibile IRPeF" = compilato

"Imponibile INPS" = NO

"Utile al calcolo integrativo eventi" = "N"

 

4) ZP0001 = Integrazione malattia

È una voce riservata al programma indicativa della quota a carico dell'azienda.

L'importo della voce é dato da:

R08056 = Integrazione malattia - R08601 = Indennità INPS (%)

È generata a dalla procedura solo se il suo valore é maggiore di zero.

Caratteristiche:

"Natura voce" = "Competenza"

"Imponibile IRPeF" = compilato

"Imponibile INPS" = NO

"Utile al calcolo integrativo eventi" = "N"

 

Esempio 1

Le voci usciranno sul cedolino nel seguente modo:

F C

* * R08040 = Carenza malattia = EURO 100

      R08056 = Integrazione malattia = EURO 450

*    R08601 = Indennità INPS (%) = EURO 250

* * ZP0001 = Integrazione malattia = EURO 200

-----------------------------

Imponibile fiscale = EURO 550

Imponibile INPS = EURO 300

-----------------------------

 

Il dipendente, a seguito dell'evento, avrà le seguenti voci sul cedolino:

F C

* * R08040 = Carenza malattia = EURO 100

*    R08601 = Indennità INPS (%) = EURO 250

* * ZP0001 = Integrazione malattia = EURO 200

 

Esempio 2

Si supponga che la voce "R08601" = Indennità INPS (%) = EURO 600, mentre tutto il resto rimanga immutato.

Il valore della voce ZP0001" sarebbe pari :

R08056 = Integrazione malattia = EURO 450

-

R08601 = Indennità INPS (%) = EURO 600

-----------

EURO -150

 

In questo caso la voce ZP0001 non viene emessa e, sul cedolino, avremmo la seguente emissione di voci:

 

F C

* *  R08040 = Carenza malattia = EURO 100

      R08056 = Integrazione malattia = EURO 450

*     R08601 = Indennità INPS (%) = EURO 600

 

-----------------------------

Imponibile fiscale = EURO 700

Imponibile INPS = EURO 100

-----------------------------

Il dipendente, a seguito dell'evento, avrà le seguenti voci sul cedolino:

 

F C

* * R08040 = Carenza malattia = EURO 100

*    R08601 = Indennità INPS (%) = EURO 600

 

2) Metodo espositivo

Il carico istituto é esposto in un modo DARE/AVERE.

Con questa metodologia, la voce da programma ZP0001 non entra nel processo elaborativo.

 

Voci da utilizzare

1) R08040 = Carenza malattia

È la voce che nel contratto é associata ad uno scaglione di giorni.

Caratteristiche:

"Natura voce" = "Competenza"

"Imponibile IRPeF" = compilato

"Imponibile INPS" = SI

"Utile al calcolo integrativo eventi" = "N"

 

2) R08056 = Integrazione malattia

È la voce che nel contratto é associata ad uno scaglione di giorni.

Si possono avere più voci di questo tipo a seconda delle differenti competenze dovute sui vari scaglioni di giorni.

Rappresenta il totale che deve essere percepito dal dipendente.

Caratteristiche:

"Natura voce" = "Competenza"

"Imponibile IRPeF" = compilato

"Imponibile INPS" = SI

"Utile al calcolo integrativo eventi" = "N"

 

3) R08601 = Indennità INPS (%)

È la voce che nella "Tabella trattamenti I.N.P.S./I.N.A.I.L." é associata ad uno scaglione di giorni.

Questa voce richiama la successiva R8603

Caratteristiche:

"Natura voce" = "Competenza"

"Imponibile IRPeF" = NO

"Imponibile INPS" = NO

"Utile al calcolo integrativo eventi" = "N"

"Richiamo voce" = R08603

 

4) R08603 = Indennità INPS (%)

Questa voce é richiamata dalla R08601

Caratteristiche:

"Natura voce" = "Trattenuta"

"Imponibile IRPeF" = non compilato

"Imponibile INPS" = SI

"Utile al calcolo integrativo eventi" = "N"

 

Esempio

Le voci usciranno sul cedolino nel seguente modo:

F C

* *  R08040 = Carenza malattia = EURO 100

* *  R08056 = Integrazione malattia = EURO 450

       R08601 = Indennità INPS (%) = EURO 250

*     R08603 = Indennità INPS (%) = EURO 250-

-----------------------------

Imponibile fiscale = EURO 550

Imponibile INPS = EURO 300

-----------------------------

 

Il dipendente, a seguito dell'evento, avrà le seguenti voci sul cedolino:

F C

* * R08040 = Carenza malattia = EURO 100

* * R08056 = Integrazione malattia = EURO 450

      R08601 = Indennità INPS (%) = EURO 250

*    R08603 = Indennità INPS (%) = EURO 250-