Area personalizzabile

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La tabella serve a personalizzare a livello di singola cassa edile, oppure di singolo dipendente, un'unica casella di stampa (la 048) che è composta da due righe: la prima di sola descrizione, utile alla sola esecuzione della stampa della modulistica mensile, la seconda di dati calcolati.

Il secondo rigo di descrizione e dati è doppio a causa della possibile differenza espositiva da eseguire in stampa e durante la generazione del file per la trasmissione telematica. Infatti, in fase di stampa, i valori da riportare vengono normalmente separati da una spazio e, se sono presenti dei valori decimali, deve essere esposta anche la virgola. Contrariamente alla stampa, la generazione del file necessita di un preciso e rigido posizionamento, per cui la procedura riporterà i 60 caratteri nel file da una certa posizione.

La tabella è impostata in modo da definire:

1) la descrizione dei singoli dati che verranno calcolati

2) il calcolo e il reperimento del singolo componente della stringa di dati.

 

AREA PERSONALIZZABILE

Codice provincia di cassa edile, per la quale si intende gestire la valorizzazione automatica dell'area personalizzabile.  I codici delle casse edili sono presenti nella tabella "Casse edili".

Codice azienda/ente a cui appartiene il dipendente su cui si effettua la personalizzazione. Se si vuole personalizzare solo per cassa edile, e non per dipendente, il campo dovrà essere compilato con valore "000000" (tutti i codici non definiti direttamente).

Codice dipendente per il quale si desidera effettuare la personalizzazione. Se si vuole personalizzare solo per cassa edile, e non per dipendente, avendo compilato il campo "Cod azienda/ente" con "000000", automaticamente il campo verrà compilato con valore "0000000" (tutti i codici non definiti direttamente).

 

 

GESTIONE STORICO

Consultare il capitolo "Introduzione e storicizzazione" delle tabelle, paragrafo "La storicizzazione".

 

 

DEFINIZIONE

Descrizione rigo

Tipo rigo da personalizzare. I valori ammessi sono :

- "Descrizione rigo 1"

- "Descrizione e dati rigo 2 per stampa"

- "Descrizione e dati per file"

A seconda del tipo definito nel campo precedente indicare la descrizione del rigo.

Definizione calcoli

Tipo di dato che si intende indirizzare nella casella. I tipi di dato ammessi sono i seguenti:

- "Dato utente libero a quantità"

- "Dato utente libero a importo"

- "Anagrafico soggetto/rapporto di lavoro"

- "Dato numerico"

- "Dato testo"

- "Dato formato data"

- "Calcolo dato a programma"

A seconda della compilazione del campo "Tipo dato" verranno proposti valori differenti.

- se "Dato utente libero a quantità" oppure "Dato utente libero a importo" i valori ammessi sono quelli previsti nella tabella "Dati liberi utente";

- se "Anagrafico soggetto/rapporto di lavoro" i valori ammessi sono tutti i dati anagrafici previsti nell'anagrafico soggetto e nel rapporto di lavoro;

- se "Dato numerico", oppure "Dato testo", oppure "Dato formato data" i valori ammessi sono quelli previsti nella tabella "Definizione dato paghe";

- se "Calcolo dato a programma" i valori ammessi sono :

- "Numero progressivo dipendente" : è il numero progressivo del dipendente nella denuncia mensile;

- "Nr. Ore settimanali": è il numero delle ore dell'orario settimanale teorico del dipendente;

- "Nr. Ore sett. se >< 40": è il numero delle ore dell'orario settimanale teorico del dipendente nel caso sia differente da 40 ore;

- "Nr. Ore sett. se part-time": è il numero delle ore dell'orario settimanale teorico del dipendente nel caso fosse un part-time;

- "Ore trim. prec. inizio MA/INF": si tratta della quantità della voce statistica "S00002" (ore INPS) reperite nell'archivio voci, eseguendone la sommatoria per i tre mesi precedenti a quello in elaborazione: se si sta elaborando giugno, verranno sommate le quantità presenti in archivio nei mesi di maggio, aprile e marzo;

- "Var. Residenza: Via Nr. Civico", "Var. Residenza: Comune", "Var. Residenza: C.A.P.", oppure "Var. Residenza: Provincia": sono reperiti se il dipendente è assunto nel mese in elaborazione oppure sono intervenute delle variazioni dei medesimi dati nel mese elaborato.

- "Numero progress. dipend. > 999": nel caso in cui numero progressivo del dipendente nella denuncia mensile sia superiore a "999", viene emesso il valore "1"; diversamente, verrà emesso il valore "0";

- "Dipend. senza codice fiscale": nel caso in cui venga rilevato che il codice fiscale è "Non attribuito per soggetto estero", verrà emesso il valore "1"; diversamente, non verrà riportato alcun dato;

- "Fondo previdenza complementare";

- "Scelta destinazione fondo TFR";

- "Tipo modulo TFR firmato";

- "Data firma modulo AAAAMMGG" oppure "Data firma modulo GGMMAA";

- "Data inizio dati pregressi" e "Data fine dati pregressi";

- "Tipo adesione al fondo"

Posizione iniziale di stampa del valore che si è definito. Nel determinare tale posizione ricordare che bisogna tenere presente i campi già inseriti, in quanto in stampa è necessario separare il singolo campo con uno spazio, e se sono presenti dei decimali deve esse stampata anche la virgola.

Posizione iniziale del valore definito durante la generazione del file. Nel determinare tale posizione ricordare che bisogna tenere presente i campi già inseriti, senza alcun spazio. L'utente deve tenere presente che il posizionamento che viene indicato nel dialogo dei dati di calcolo sarà quello effettivo del dato all'interno del supporto magnetico.

Numero di caratteri che devono essere riservati alla stampa o all'esposizione sul file del dato calcolato. Diversamente dal file, la casella, in fase di stampa, occupa un numero di caratteri diversi da quelli dichiarati. Infatti, per un campo numerico di 6 caratteri, di cui due sono decimali, in stampa vengono occupati otto caratteri. Ciò avviene perché in stampa viene utilizzato un carattere per definire la virgola ed uno quale separatore dal valore successivo.

Definire, se necessario, quanti devono essere i decimali da esporre.

Definisce se il valore per il quale si è determinato il calcolo con i campi precedenti, deve essere riportato nel proprio spazio dedicato (numero caratteri da esporre) allineato a destra o a sinistra, ovvero, se la scrittura deve iniziare dall'ultimo o dal primo carattere disponibile. I valori ammessi sono

- "allineamento a destra"

- "allineamento a sinistra"

Definisce come devono essere compilati gli eventuali caratteri del campo non utilizzati (numero caratteri da esporre meno numero caratteri del valore reperito). Indicando "a spazi" vengono lasciati in bianco, indicando "a zero" vengono scritti a zero. I valori ammessi sono

- "A spazi"

- "A zero"

Deve essere utilizzato per permettere alla funzione di stampa grafica del modulo periodico della cassa edile di togliere dal valore acquisito gli eventuali zeri non significati. Attivando il check, ad esempio avendo reperito un valore = "031", la funzione stampa il valore "31". "