Ratei ferie/permessi e mens.agg.

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La presente funzione permette la gestione e la consultazione dell'archivio periodico dei ratei di mensilità aggiuntiva/ferie-permessi.

 

ex_red_sm.jpg Dei dati contenuti nella griglia è necessario inserire esclusivamente il gruppo rateo ed il giorno fino, tutti gli altri campi sono solo di output. La modifica è consentita esclusivamente selezionando il singolo rateo.

Codice gruppo rateo reperito dalla tabella "Ratei".

Indica il giorno di fine del periodo del cedolino al quale si riferisce la voce. Tale informazione viene esposta solo per il "Tipo cedolino" = "Mensilità normale". È possibile attivare l'azione di <Ricerca> a seguito della quale viene proposto il dialogo che consente di visualizzare i periodi di/dei cedolino/i del mese e le motivazioni che hanno causato le eventuali "rotture" (vedi relativo capitolo "Rotture del cedolino").

Vedi capitolo "Informazioni creazione/aggiornamento".

 

QUANTITÀ

A seconda del tipo di rateo che viene selezionato, identifica il tipo di valore memorizzato. Il dato, se calcolato in automatico, dipende dalla gestione contrattuale delle "Mensilità aggiuntive" e/o "Ferie e permessi".

- "A ore"

- "A mese"

- "A giorni"

- "A importo"

A seconda del tipo di rateo che viene selezionato, identifica il tipo di maturazione memorizzato. Il dato, se calcolato in automatico, dipende dalla gestione contrattuale delle "Mensilità aggiuntive" e/o "Ferie e permessi".

- "Mensile"

- "In base ai giorni"

- "In base alle ore

- "Da ore extra"

- "Da feste abolite"

- "Da feste abolite e 4 Novembre"

Valore annuale del rateo. Il dato, se calcolato in automatico, dipende dalla gestione contrattuale delle "Mensilità aggiuntive" e/o "Ferie e permessi".

Mese di chiusura dell'esercizio del rateo. Il dato, se calcolato in automatico, dipende dalla gestione contrattuale delle "Mensilità aggiuntive" e/o "Ferie e permessi".

Numero progressivo all'interno dell'esercizio che evidenzia quante volte il rateo è stato fatto maturare.

Valore progressivo all'interno dell'esercizio, che contiene ore, giorni, mesi od importo. Per ogni maturazione, viene memorizzato sempre il rateo annuale intero per non disperdere i dati esatti con gli arrotondamenti mensili.

Si consideri, a titolo d'esempio, un rateo di ferie, ad ore, che matura da gennaio a dicembre, pari a 173.

Ogni mese, la maturazione sarebbe pari a 14,416666... ore; quindi, a dicembre, se venisse memorizzato 1/12 al mese, progressivamente, la quantità memorizzata sarebbe pari a 172,99999 ore.

Con il sistema utilizzato dalla procedura, a marzo viene memorizzata una quantità pari a 519 (173 x 3), ed a dicembre una quantità pari a 2076 (173 x 12), che, a dicembre corrisponde esattamente a 173 (2076/12).

Valore mensile del maturato, ottenuto facendo l'analisi sul foglio ore presunto. "Di cui" del campo "Maturato". Come per il campo precedente, anche qui viene memorizzata una quantità di un rateo annuale in un mese di maturazione. La maturazione dei ratei per i part-time segue questa regola.

1) Se il rateo è a mese, non viene eseguito nessun proporzionamento.

2) Se il rateo è a giorni, il proporzionamento avviene solo in caso di part-time verticale, mentre per il part-time orizzontale viene effettuata la memorizzazione intera.

3) Se il rateo è ad ore, il riproporzionamento viene sempre eseguito.

4) Se il rateo è ad importo, il riproporzionamento avviene o meno a seconda dell'impostazione del flag "Riproporzionamento part time" presente nella regola contrattuale delle "Ferie e permessi" e delle "Mensilità aggiuntive".

ex_red_sm.jpg Se nel corso del mese un dipendente cambia la percentuale part-time oppure passa da part-time a full-time, o viceversa, come percentuale di riproporzionamento viene utilizzata una media ponderata per ogni giorno da part-time. Questa media, però, viene utilizzata solamente se i giorni da full-time non sono stati sufficienti alla memorizzazione del rateo.

Ad esempio, se un dipendente nel corso dello stesso mese è full-time per 20 giorni e part-time per 10 ed il rateo matura con un minimo di 15 giorni, la maturazione per questo mese è intera.

Se invece il minimo giorni è 25, la memorizzazione viene effettuata in base al coefficiente calcolato come media ponderata.

Valore progressivo all'interno dell'esercizio, che contiene ore, giorni. Il campo viene valorizzato con il trasferimento da altri ratei. Infatti, nella gestione contrattuale delle "Ferie e permessi" ogni rateo può dichiarare che il proprio residuo dell'anno precedente va a confluire in un altro rateo.

Il campo contiene il valore reale attribuito al dipendente (senza bisogno, come per il campo maturato, di dividere il valore per 12).

Valore progressivo all'interno dell'esercizio, presente nei ratei di mensilità aggiuntiva e ferie/permessi, che contiene ore, giorni o, nel caso delle mensilità aggiuntive, anche importi; questi dati arrivano da una voce che abbia il relativo campo "rateo per maturazione da voci manuali" compilato.

Campo non editabile in cui viene indicato il totale maturato.

Quantità di ferie che il dipendente deve fruire nell'anno di maturazione previsto nella gestione contrattuale "Ferie e permessi". Il limite è memorizzato intero o ridotto in funzione del fatto che il dipendente sia full-time o part-time nel periodo in elaborazione. Il dato è progressivo nell'anno di maturazione del rateo ed è memorizzato sempre intero (per determinare il limite obbligatorio maturato al mese di elaborazione, è necessario dividere per 12 il valore presente nell'archivio ratei).

Durante l'elaborazione, per determinare la quantità che il dipendente deve fruire nell'anno di maturazione, la procedura utilizza la quantità maturata fino al mese in elaborazione e proietta la quantità presente nel contratto "Ferie e permessi", intera o ridotta in funzione della tipologia del rapporto del dipendente, fino alla fine dell'esercizio di maturazione. Questo campo è disponibile solo per il rateo "F01" di tipo "Ferie e permessi".

"Di cui" del limite obbligatorio maturato. Il presente dato si memorizza con una quantità mensile solo per i dipendenti con presenze differite. Questo campo è disponibile solo per il rateo "01" di tipo "Ferie e permessi".

Valore progressivo, all'interno dell'esercizio, del goduto del rateo di competenza dell'esercizio in corso.

Valore corrispondente al residuo del rateo dell'anno precedente. Si memorizza nel mese successivo al mese di fine maturazione eseguendo il calcolo del saldo a quel mese. Nel caso di mancata liquidazione del residuo derivati da anni anteriori al precedente, in questo campo si troveranno sommate anche queste quantità.

"Di cui" del residuo AP e rappresenta la parte di ferie che il dipendente ha maturato negli esercizi precedenti e non ha goduto, ma al di sotto del limite obbligatorio (ad esempio, maturato 26 gg - goduto 18 - limite 20: incremento il residuo AP di 8 giorni (26 - 18): la quantità non indennizzabile è pari a 2 (20 - 18) ).

Il dato si memorizza all'inizio del nuovo esercizio di maturazione.

La quantità non indennizzabile non può essere liquidata al dipendente come indennità sostitutiva, se non in fase di cessazione del rapporto, ma può essere utilizzata nel caso di fruizione di ferie degli anni precedenti.

Questo campo è disponibile solo per il rateo "F01" di tipo "Ferie e permessi".

Esempio

Maturato 26 gg - goduto 18 - limite 20

Residuo AP = 8

Quantità non indennizzabile =2

In fase di liquidazione dei residui AP:

- se c'è cessazione o sospensione del rapporto di lavoro, verrà liquidato tutto il residuo AP (archivio ratei: Residuo AP = 8 - "di cui" non indennizzabile = 0 - quantità goduta AP = 8);

- se avviene la liquidazione del residui AP, verrà liquidato il residuo AP al netto della quantità non indennizzabile (Residuo AP = 8 - "di cui" non indennizzabile = 2 - quantità goduta AP = 6);

In fase di fruizione di ferie, il cui goduto deve essere attribuito al residuo anno precedente, si utilizza anche la quantità non indennizzabile (ferie godute = 1 giorno: residuo AP = 8 - "di cui" non indennizzabile = 1 - quantità goduta AP 1).

Valore progressivo, all'interno dell'esercizio, del goduto del rateo di competenza dell'esercizio dell'anno precedente. Il valore inserito in questo campo non può mai essere superiore a quello relativo alla "Quantità residuo anno precedente".

Valore progressivo che si memorizza per permettere l'azzeramento oppure il trasferimento ad altri ratei del saldo dell'esercizio precedente: differenza tra residuo anno precedente e goduto anno precedente. Viene visualizzato esclusivamente per i ratei di ferie e permessi che non sono con il codice "F01".

Si memorizzano le ore di assenza che devono influire negativamente sull'erogazione del rateo. Questo campo è disponibile solo per i ratei di mensilità aggiuntiva. In caso di anticipi di mensilità aggiuntiva, le incidenze negative vengono trattenute contestualmente agli anticipi. Questa trattenuta non viene eseguita per gli anticipi ad importo fisso.

In questo campo vengono memorizzate le quantità trattenute, in quanto godute in più, e quindi recuperate al dipendente. Il caso si presenta, ad esempio, quando il dipendente ha goduto più ferie di quelle maturate. Questo campo si memorizza automaticamente nei mesi di liquidazione del rateo ed anche, quando vengono passate a mano delle voci di conta goduto in trattenuta o la voce di saldo negativo.

Rappresenta quanto è stato erogato al lavoratore sotto forma di ratei su mensilità aggiuntiva a fronte di permessi handicap sia essi orari sia essi giornalieri e di allattamento e che a suo tempo è stato recuperato da Uniemens. (Viene visualizzato per i ratei di mensilità aggiuntiva).

In questo campo vengono memorizzati gli importi trattenuti al dipendente in fase di liquidazione/chiusura della mensilità aggiuntiva. (Viene visualizzato per i ratei di mensilità aggiuntiva).

Rappresenta quanto è stato erogato al lavoratore, nell'anno precedente, sotto forma di ratei su mensilità aggiuntiva a fronte di permessi handicap sia essi orari sia essi giornalieri e di allattamento e che a suo tempo è stato recuperato da Uniemens, ma non è ancora stato recuperato al dipendente in quanto è stata prevista la liquidazione differita del rateo nell'anno successivo. (Viene visualizzato per i ratei di mensilità aggiuntiva).

In questo campo vengono memorizzati gli importi trattenuti al dipendente in fase di liquidazione/chiusura della mensilità aggiuntiva degli anni precedenti. (Viene visualizzato per i ratei di mensilità aggiuntiva).

Determina se questo è il mese di chiusura del rateo normale, oppure se in questo mese si è eseguita una chiusura forzata del rateo. Tra le cause di chiusura forzata del rateo abbiamo: cessazione del rapporto, fine agevolazione contributiva con liquidazione dei ratei, presenze di un giustificativo (come il militare) che richiede la liquidazione dei ratei.

Definisce la liquidazione del rateo.

 

Frazioni del mese di assunzione utili alla maturazione nel mese di cessazione

Si memorizza la quantità di giorni accantonata nel caso in cui nel mese di assunzione il rateo non sia maturato ed il campo minimo giorni della relativa regola contrattuale sia valorizzato. Tali quantità saranno poi considerate ai fini della maturazione del rateo nel mese di cessazione qualora il check "Nel mese di cessazione aggiungi frazione del mese di assunzione", presente nella gestione contrattuale delle "Mensilità aggiuntive", sia attivo.

Si memorizza la quantità di ore accantonata nel caso in cui nel mese di assunzione il rateo non sia maturato ed il campo minimo ore della relativa regola contrattuale sia valorizzato. Tali quantità saranno poi considerate ai fini della maturazione del rateo nel mese di cessazione qualora il check "Nel mese di cessazione aggiungi frazione del mese di assunzione", presente nella gestione contrattuale delle "Mensilità aggiuntive", sia attivo.

 

ACCANTONAMENTI C/INPS PER CONTRATTI DI SOLIDARIETÀ

Solidarietà ordinaria - Solidarietà in proroga

Le voci per effettuare la liquidazione sono presenti nella gestione contrattuale delle "Mensilità aggiuntive" e delle "Ferie e permessi".

Valore progressivo all'interno dell'esercizio, che contiene ore, giorni. Il campo viene valorizzato durante il periodo di un contratto di solidarietà se l'assenza di solidarietà stessa incide negativamente sul rateo e il contratto di solidarietà prevede un accantonamento conto INPS.

Se il contratto è "ordinario" si valorizza la solidarietà ordinaria, mentre se il contratto è una "proroga", si valorizza il maturato in proroga.

Totale maturato in solidarietà ordinaria/proroga.

Valore corrispondente al residuo del rateo dell'anno precedente. Si memorizza nel mese successivo al mese di fine maturazione eseguendo il calcolo del saldo a quel mese.

Valore progressivo, all'interno dell'esercizio, del goduto del rateo di competenza dell'esercizio in corso.

 

QUANTITÀ DA ASSOGGETTARE A CONTRIBUTI

Questo box è disponibile solo per il rateo "F01 - F02 - F03" di tipo "Ferie e permessi".

Campo di output che contiene la quantità di residuo dell'anno precedente indicata nel dialogo "Quantità". Viene indicato per permettere una migliore comprensione dei campi riferiti all'assoggettamento delle ferie.

Campo di output che contiene la quantità di goduto dell'anno precedente indicata nel dialogo "Quantità". Viene indicato per permettere una migliore comprensione dei campi riferiti all'assoggettamento delle ferie.

Data nella quale verranno fatti pagare alla ditta/dipendente i contributi sulle quantità da assoggettare al netto delle quantità godute.

"Di cui" del residuo AP ed è suddiviso per data di assoggettamento. Rappresenta la quantità che, se non goduta entro la data indicata (determinata in funzione del numero mesi indicati nel contratto delle "Ferie e permessi"), dovrà essere assoggettata a contributi. Il presente dato si memorizza ad inizio nuovo esercizio.

"Di cui" del goduto AP ed è il goduto relativo alla quantità da assoggettare. Si memorizza quando si fruiscono le ferie dell'anno precedente "da assoggettare" (stabilito dalla tabella "Priorità fruizione ratei"). Per determinare la quantità da assoggettare, è necessario "stornare" il presente campo da quello precedente.

 

DETTAGLIO CONTRIBUTI GIÀ PAGATI SU RATEI NON ANCORA LIQUIDATI

Questo box è disponibile solo per il rateo "F01 - F02 - F03" di tipo "Ferie e permessi" e contiene la gestione dei contributi già versati calcolati sui ratei non ancora liquidati.

L'inserimento/aggiornamento dei versamenti relativi ai contributi può avvenire in differenti modalità, in funzione del fatto che i versamenti dei contributi sui ratei non ancora liquidati siano stati effettuati nel:

Dati relativi alla quantità di ferie già assoggettate

Anno in cui è avvenuto il pagamento dei contributi.

Quantità residua delle ferie per i quali sono stati versati i contributi. Si memorizza quando si fruiscono le "già assoggettate" (occorre fare riferimento alla tabella "Priorità fruizione ratei"). Nel mese di fruizione delle ferie già assoggettate o di liquidazione del residuo, la procedura genera le voci per il recupero contributivo (indipendentemente dall'anno che si sta recuperando) e l'esposizione dello stesso sul flusso UniEmens (solo per le ferie assoggettate nell'anno in corso o nell'anno precedente).

Attenzione

Per gli esercizi di maturazione precedenti a quello in corso, nel caso in cui l'utente abbia già versato i contributi sui residui di ferie, per attivare la gestione che recupera i contributi, dovrà indicare le quantità residue già assoggettate a contributi in funzione dell'anno in cui è avvenuto l'assoggettamento.
Se non sono compilate le quantità da assoggettare e già assoggettate, la procedura effettuerà le seguenti considerazioni per memorizzare il goduto:

utilizza il goduto dell'anno in corso fino al raggiungimento del limite obbligatorio;

utilizza il goduto dell'anno in corso solo se c'è ancora un residuo dell'anno in corso disponibile (maturato dell'anno > goduto dell'anno);

- esaurito il residuo dell'anno in corso, viene utilizzato il residuo dell'anno precedente, fino a capienza degli anni precedenti, viene incrementato il goduto dell'anno in corso

- una volta esauriti i residui degli anni precedenti, viene incrementato il goduto dell'anno in corso eventualmente, mandandolo in negativo..

Importo, relativo alla quantità presente nel campo precedente.

 

Dettaglio contributi già pagati per l'anno (xxxx)

Codice istituto a cui sono stati versati i contributi.

Importo dei contributi c/ditta versati sulle ferie residue non liquidate.

Importo dei contributi c/dipendente versati sulle ferie residue non liquidate.

Importo del bonus che è già stato liquidato al dipendente sulle ferie residue non liquidate.

Importo della trattenuta fondo pensione che è già stata accantonata sulle ferie residue non liquidate.

 

SALDO PROGRESSIVO DEL RATEO

Sono riportati i valori monetari dei saldi con i rispettivi contributi per i ratei di mensilità aggiuntiva e di ferie e permessi.

Rappresenta il valore monetario del rateo alla fine del mese in elaborazione.

Rappresenta il valore monetario dei contributi a carico della ditta sul rateo alla fine del mese in elaborazione.

Percentuale di contributi calcolata sul rateo.

Rappresenta il valore monetario del contributi I.N.A.I.L. a carico della ditta sul rateo alla fine del mese in elaborazione.

Percentuale di contributi calcolata sul rateo I.N.A.I.L.

Indica la parte di rateo che nel mese di dicembre è stata contabilizzata nel fondo di T.F.R. al 31/12 dell'anno precedente. Viene memorizzata nel mese di dicembre e si azzera quando il rateo viene liquidato. Questo campo può essere compilato solo per i ratei di mensilità aggiuntiva.

Indica la parte di T.F.R. di competenza del rateo che non è ancora stato liquidato. Si memorizza ogni mese, partendo dal saldo del rateo, durante il calcolo degli oneri differiti. Questo campo può essere compilato solo per i ratei di mensilità aggiuntiva..

 

GODUTO PROGRESSIVO DEL RATEO

Sono riportati i valori monetari dei goduti con i rispettivi contributi per i ratei di mensilità aggiuntiva e di ferie e permessi.

Valore del goduto riferito alla "rottura" che arriva dall'analisi delle voci.

Valore del goduto derivante da formule riferito alla "rottura".

Valore monetario dei contributi a carico della ditta sul goduto del rateo.

Valore monetario del contributi I.N.A.I.L. a carico della ditta sul goduto del rateo.

 

INCREMENTO MENSILE DEL RATEO

Sono esposti i valori monetari degli incrementi (o dei decrementi) mensili, per i ratei di mensilità aggiuntiva e di ferie e permessi. Indicare se l'incremento mensile del rateo entra nella determinazione dei costi orari (per l'archivio "Costi del personale").

Indica l'incremento o il decremento mensile del costo del rateo.

Indica l'incremento o il decremento mensile del costo del rateo dovuto ai contributi.

Indica l'incremento o il decremento mensile del costo del rateo dovuto ai contributi I.N.A.I.L.

Indica l'incremento o il decremento mensile del costo del rateo dovuto al T.F.R. sul rateo non ancora liquidato. Questo campo viene visualizzato solo per i ratei di mensilità aggiuntiva.

Questo check, impostato dall'elaborazione serve a capire come questo rateo possa entrare nella determinazione dei costi orari. Se viene attivato il rateo di mensilità aggiuntiva/ferie e permessi entra nel calcolo dei costi orari; viceversa non entra nel calcolo dei costi orari.