Dati fiscali generati da conguaglio

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In questo dialogo, se il sostituto è "Corrente" si trovano parte dei dati fiscali relativi al reddito del dipendente generati automaticamente durante il conguaglio (di fine anno o di licenziamento).

 

La sezione fiscale è infatti composta da due tipologie di dati fiscali :

 

I dati vengono comunque tutti visualizzati, ma a seconda della sezione, i dati, dell'altra sezione non saranno editabili, e a fianco verrà esposto il simbolo * se sono generati dalla funzione, la "M" se sono manuali.

 

Se il sostituto è "Altro" verrà consentito l'inserimento dei soli campi utili per il conguaglio; tutti gli altri risulteranno non editabili.

 

ex_red_sm.jpg Per quanto riguarda le annotazioni, il codice dell'annotazione varia a seconda dell'anno in consultazione/inserimento.

 

DATI FISCALI

Progressivo sezione.

Vedi capitolo "Informazioni creazione/aggiornamento".

 

DEFINIZIONE

Indica il mese e l'anno in cui è stato effettuato il conguaglio; in presenza di più sezioni fiscali, la stampa della certificazione reperirà l'ultima in ordine cronologico.

 

 

DATI PER LA EVENTUALE COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI

Redditi

Indica se i dati in esame sono relativi ad una semplice progressivazione degli importi mensili o ad una operazione di conguaglio. I valori ammessi sono:

- "Annuale/Licenz.mod.annuale": il conguaglio effettuato è di tipo annuale;

- "Licenziamento": il conguaglio effettuato è di licenziamento;

- "No cong./Progressiv.dati": gli importi sul C.U. sono progressivati dei valori mensili, ma il conguaglio non è stato effettuato.

Indica se il lavoratore è un non residente Schumacker.

Indica se vi è stata la presenza di retribuzioni che non sono state corrisposte e di conseguenza i redditi non sono stati conguagliati.

Reddito del dipendente nell'anno d'imposta, la cui percezione da diritto alle detrazioni da lavoro dipendente. Questo importo è calcolato dalla procedura in fase di conguaglio, effettuando la seguente sommatoria:

+    F02000 "Imponibile IRPeF" relativo all'anno di conguaglio

+    F02025 "Imponibile IRPeF eredi"

+    F06000 "Imponibile tassazione autonoma" relativo all'anno di conguaglio

+    F09800 "Diff.imponibile Lic.

+    F09300 "Diff.imponibile Cong.

Nel caso in cui il lavoratore sia a tempo determinato, verrà esposto l'importo dei redditi.

Questo campo, di sola visualizzazione, indica la sommatoria dei redditi da lavoro dipendente e assimilati, presenti in tutti i C.U. con sostituto "Altro" per l'anno di imposta considerato. È visualizzato solo se il "Tipo conguaglio" è annuale.

Importo, di cui del reddito, di Qu.I.R. L. 190/2014 erogata da altri sostituti, presente in tutti i C.U. con sostituto "Altro" per l'anno d'imposta considerato.

Reddito di pensione nell'anno d'imposta. Il dato è a completa gestione MANUALE.

Questo campo, di sola visualizzazione, indica la sommatoria dei redditi di pensione, presenti in tutti i C.U. "Da altri datori di lavoro" per l'anno di imposta considerato.

Altri redditi assimilati del dipendente nell'anno d'imposta.

Questo campo, di sola visualizzazione, indica la sommatoria degli altri redditi assimilati, presenti in tutti i C.U. "Da altri datori di lavoro" per l'anno di imposta considerato.

Assegni periodici corrisposti dal coniuge. Il dato è a completa gestione MANUALE.

Questo campo, di sola visualizzazione, indica la sommatoria degli assegni periodici corrisposti dal coniuge, presenti in tutti i C.U. "Da altri datori di lavoro" per l'anno di imposta considerato.

Importo di reddito da lavoro dipendente e assimilati non retribuiti al dipendente.

Numero di giorni per il quale il dipendente ha diritto alle detrazioni di lavoro dipendente. Viene calcolato in fase di elaborazione del conguaglio fiscale durante il quale la procedura effettua la sommatoria delle quantità delle voci rappresentative dei giorni detrazione presenti nell'archivio voci statistiche del dipendente: S00050 "Giorni detrazione" se nel rapporto di lavoro, sezione "Paghe - Fiscale - Detrazioni" è stato inserito nel campo "Detrazione redditi di lavoro/pensione" un valore diverso da "No" e da "Si, redditi pensione".

Numero di giorni per il quale il dipendente ha diritto alle detrazioni per redditi di pensione. Viene calcolato in fase di elaborazione del conguaglio fiscale durante il quale la procedura effettua la sommatoria delle quantità delle voci rappresentative dei giorni detrazioni presenti presenti nell'archivio voci statistiche del dipendente: S00050 "Giorni detrazione" se nel rapporto di lavoro, sezione "Paghe - Fiscale - Detrazioni" è stato inserito nel campo "Detrazione redditi di lavoro/pensione" il valore "Si, redditi pensione".

In presenza di più rapporti di lavoro con lo stesso datore di lavoro, ne indica l'interruzione tra un periodo e l'altro, oppure indica se i giorni detrazioni sono stati inferiori all'anno (quindi sono presenti delle assenze che non davano il diritto alla maturazione delle detrazioni).

 

Ritenute

Totale dell' I.R.Pe.F. trattenute al dipendente. Per ottenere l' IRPeF netta, la procedura, in fase di conguaglio, effettua la seguente sommatoria:

+ F02020 "Ritenuta IRPeF" relativa all'anno di conguaglio

+ F09100 "Ritenuta IRPeF a conguaglio"

+ F09600 "Ritenuta IRPeF a licenziamento"

+ F02026 "Ritenuta IRPeF eredi"

+ F06020 "Ritenuta IRPeF tassazione autonoma" relativa all'anno di conguaglio

+ F08302 "Ritenuta IRPeF residenti all'estero" relativa all'anno di conguaglio

Importo di cui delle ritenute I.R.Pe.F su redditi non retribuiti.

Totale dell'addizionale regionale. La memorizzazione di questo campo viene eseguita a seguito del conguaglio fiscale durante il quale la procedura reperisce le voci che valorizzano l'addizionale regionale.

Rappresenta il totale della detrazione "Figli a carico" applicata all'addizionale regionale.

Importo dell'addizionale comunale trattenuta a titolo d'acconto per il periodo d'imposta. La memorizzazione di questo campo viene eseguita a seguito del conguaglio fiscale durante il quale la procedura reperisce le voci che valorizzano l 'acconto dell'addizionale comunale.

Importo dell'addizionale comunale dovuto a saldo per il periodo d'imposta. La memorizzazione di questo campo viene eseguita a seguito del conguaglio fiscale durante il quale la procedura effettua la differenza tra l'importo effettivamente calcolato in fase di conguaglio e l' acconto trattenuto dell' addizionale comunale.

Importo dell'acconto addizionale comunale da trattenere nell'anno successivo. La memorizzazione di questo campo viene eseguita a seguito della funzione "Genera modello" oppure della funzione di utilità "Ricalcolo addizionali".

Nel caso siano state deliberate delle fasce di esenzione per l'applicazione dell'imposta regionale relativa all'anno di imposta, deve essere indicata l'annotazione che attesta il possesso dei requisiti reddituali per poter usufruire della fascia di esenzione deliberata. In sede di conguaglio fiscale in presenza della fascia di esenzione, il campo è stato attivato se le addizionali regionali applicate prevedevano fasce di esenzione deliberate ed applicate per cui al dipendente non è stata eseguita la ritenuta. In presenza del campo attivato viene emessa l'annotazione "Saldo dell'addizionale regionale all'IRPEF non operata in quanto in possesso dei requisiti reddituali per usufruire interamente della fascia di esenzione deliberata".

Nel caso siano state deliberate delle fasce di esenzione per l'applicazione dell'imposta comunale relativa all'anno di imposta, deve essere indicata l'annotazione che attesta il possesso dei requisiti reddituali per poter usufruire della fascia di esenzione deliberata. In sede di conguaglio fiscale in presenza della fascia di esenzione, il campo è stato attivato se le addizionali comunali applicate prevedevano fasce di esenzione deliberate ed applicate per cui al dipendente non è stata eseguita la ritenuta. In presenza del campo attivo viene emessa l'annotazione "Saldo dell'addizionale comunale all'IRPEF non operata in quanto in possesso dei requisiti reddituali per usufruire interamente della fascia di esenzione deliberata".

Nel caso siano state deliberate delle fasce di esenzione per l'applicazione dell'acconto all'addizionale comunale relativa all'anno successivo a quello di imposta, deve essere indicata l'annotazione che attesta il possesso dei requisiti reddituali per poter usufruire della fascia di esenzione deliberata. In sede di conguaglio fiscale, la funzione, in presenza della fascia di esenzione, il campo è stato attivato se le addizionali comunali per il calcolo dell'acconto anno successivo, prevedevano fasce di esenzione deliberate ed applicate per cui al dipendente non è stata operata la ritenuta. In presenza del campo impostato attivo viene emessa l'annotazione "Acconto dell'addizionale comunale all'IRPEF non operata in quanto in possesso dei requisiti reddituali per usufruire interamente della fascia di esenzione deliberata".

Durante l'elaborazione del conguaglio, viene verificato che l'importo teorico delle addizionali corrisponda a quello che é stato trattenuto al dipendente, sia nel rapporto in corso che nei rapporti precedenti, avuti sia con il datore di lavoro corrente che con gli altri datori di lavoro. Se questa condizione si verifica, questo campo viene attivato; in questo caso:

1) se il dipendente è licenziato nell'anno d'imposta o precedentemente, viene emessa l'annotazione "Cessazione del rapporto. Le addizionali regionale e comunale sono state interamente trattenute";

2) se la condizione di cui al punto 1) non si verifica, viene emessa la seguente annotazione: "Le addizionali regionale e comunale sono state interamente trattenute".

Importo addizionale I.R.Pe.F. netta calcolato a conguaglio annuale o di licenziamento. Se durante l'elaborazione del conguaglio, l'importo teorico dell'addizionale regionale risulta inferiore a quello che è stato trattenuto complessivamente al dipendente, il flag corrispondente viene attivato e nel C.U. viene emessa l'annotazione, indicante che "La casella Addizionale regionale comprende l'importo pari a euro .......... da trattenere nell'anno successivo".

Importo addizionale di I.R.Pe.F. netta calcolato a conguaglio annuale o di licenziamento. Se durante l'elaborazione del conguaglio, l'importo teorico dell'addizionale comunale risulta inferiore a quello che è stato trattenuto complessivamente al dipendente, il flag corrispondente viene attivato e nel C.U. viene emessa l'annotazione, indicante che "La casella Addizionale comunale comprende l'importo pari a euro .......... da trattenere nell'anno successivo".

Importo acconto addizionale comunale I.R.Pe.F.

Codice della regione su cui è stata calcolata l'addizionale regionale.

Codice del comune su cui è stata calcolata l'addizionale comunale.

Codice del comune su cui è stata calcolato l'acconto dell'addizionale comunale.

 

ONERI DETRAIBILI

Sulla Certificazione Unica, attualmente, sono previsti un massimo di 6 oneri per modello, pertanto la presenza di più di 6 codici per modello, comporta la generazione/stampa di un nuovo modello.

Oneri per i quali è prevista la detrazione del 19%

Totale delle spese sanitarie al netto della franchigia. Viene calcolato a partire dalle voci fiscali che hanno l'appropriato codice funzione. Durante l'elaborazione del conguaglio, viene effettuato il confronto con l'importo della franchigia (presente nei "Limiti di esenzione fiscale"), andando a memorizzare questo campo. L'importo è pari a:

+ F02095 "Erogazioni spese sanitarie" (relative all'anno di imposta)

+ spese sanitarie da C.U. sostituto "Altro"

+ spese sanitarie nell'archivio "Comunicazioni fiscali"

Rileva la presenza di spese sanitarie che non superano il valore della franchigia presente nei "Limiti di esenzione fiscale".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Importo delle spese sanitarie sostenute dal dipendente per persone con disabilità. L'importo è pari a:

+ F02096 Spese mediche hand. (anno di imposta)

+ spese sanitarie per portatori di handicap da C.U. con sostituto "Altro"

+ spese sanitarie per portatori di handicap nell'archivio "Comunicazioni fiscali"

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Oneri per i quali è prevista la detrazione del 26%

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

Reperito dall'archivio "Comunicazioni fiscali".

 

 

DETRAZIONI E CREDITI

Imposta lorda calcolata applicando le aliquote. Questo importo è calcolato dalla procedura in fase di conguaglio e memorizzato nell'archivio C.U..

Quota spettante dell'importo annuo, rapportato ai periodi di lavoro nell'anno, relativo alla detrazione per lavoro dipendente. È un dato calcolato dalla procedura in fase di conguaglio valorizzando la voce fiscale "F05000 - Detrazioni lavoro dipendente".

Quota spettante relativo alla detrazione per coniuge a carico o alla detrazione spettante al primo figlio nel caso in cui il coniuge fosse mancante. È un dato calcolato dalla procedura in fase di conguaglio ed ottenuto effettuando la seguente sommatoria:

- F09010 – Detrazione coniuge cng.ann

- F09510 – Detrazione coniuge cng.lic.

Quota spettante relativo alla detrazione per famigliari a carico. È un dato calcolato dalla procedura in fase di conguaglio ed ottenuto effettuando la seguente sommatoria:

- F09015 – Detrazioni famigliari a carico cng.ann

- F09515 – Detrazioni famigliari a carico cng.lic.

- F09034 – Detrazioni figli cng.ann

- F09534 – Detrazioni figli cng.lic.

- F09030 – Detrazioni figli minori di tre anni cng.ann

- F09530 – Detrazioni figli minori di tre anni cng.lic.

- F09031 – Detrazione figli diversamente abili cng.ann

- F09531 – Detrazione figli diversamente abili cng.lic.

- F09033 – Detrazione figli diversamente abili minori di tre anni cng.ann

- F09533 – Detrazione figli diversamente abili minori di tre anni cng.lic.

Importo di detrazione per oneri calcolato applicando la percentuale di detraibilità agli oneri detraibili (importo del campo "Totale oneri per i quali è prevista la detrazione d'imposta") e sommando al risultato la "Detrazione per spese mantenimento cani guida". È un dato calcolato dalla procedura in fase di conguaglio. La percentuale di detraibilità si trova nella tabella "Parametri fiscali".

Quota relativa alla detrazione famiglie numerose che ha trovato capienza nell'imposta lorda, che quindi il dipendente ha percepito sotto forma di detrazione. È un dato calcolato dalla procedura in fase di conguaglio.

Quota relativa alla detrazione famiglie numerose che non ha trovato capienza nell'imposta lorda, che quindi il dipendente non ha percepito sotto forma di detrazione. È un dato calcolato dalla procedura in sede di conguaglio.

Quota relativa all'ulteriore detrazione famiglie numerose che non avendo trovato capienza nell'imposta lorda del dipendente è stato comunque riconosciuto sotto forma di credito. È un dato calcolato dalla procedura in fase di conguaglio.

Viene memorizzato durante la funzione "Genera modello" l'importo relativo ad altri datori di lavoro precedentemente riconosciuto sotto forma di Credito famiglie numerose. Si tratta della sommatoria della voce fiscale "F09055" Recupero credito famiglie numerose cong. Ann. In presenza di un importo recuperato, lo stesso viene confrontato con la somma del campo "Credito famiglie numerose riconosciuto" di tutti i C.U. con sostituto "Altro" di tutti gli eventuali rapporti dell'anno. Viene memorizzata in questo campo il valore recuperato, se lo stesso è minore o uguale al Credito riconosciuto da altri datori di lavoro, oppure il valore del "Credito riconosciuto da altri datori di lavoro" se l'importo recuperato è maggiore del "Credito riconosciuto da altri datori di lavoro". Ovviamente se viene memorizzato un importo viene anche attivato il check che ne abilita la relativa annotazione.

Quota relativa all'ulteriore detrazione famiglie numerose che non è stata rimborsata. È un dato che viene calcolato durante la funzione "Genera modello". Si tratta della differenza fra quanto memorizzato nei campi "Eccedenza detrazione famiglie numerose spettante" e "Credito riconosciuto per famiglie numerose". In presenza di un importo memorizzato in questa casella viene inoltre attivato il check che ne abilita l'annotazione "In assenza di altri redditi oltre quelli certificati, il contribuente potrà richiedere il rimborso del credito non riconosciuto in sede di dichiarazione dei redditi".

Importo della detrazione minima che nel caso di rapporto di lavoro a tempo determinato o indeterminato di durata inferiore all'anno è stata ragguagliata al periodo di lavoro. Durante l'elaborazione del conguaglio fiscale viene attivato il flag di detrazione minima se è stata applicata, mentre in fase di stampa del C.U. se il flag suddetto è attivo e nel rapporto di lavoro, nella sezione "Detrazioni" è previsto nel campo "Applicazione intera detrazione minima" "No" viene emessa l'annotazione "La detrazione minima è stata ragguagliata al periodo di lavoro. Il percepente può fruire della detrazione per l'intero anno in sede di dichiarazione dei redditi, sempre che non sia stata già attribuita da un altro datore di lavoro e risulti effettivamente spettante".

Viene attivato nel caso in cui, durante il conguaglio fiscale, i carichi familiari siano stati rapportati al periodo di lavoro.

Deve essere inserita manualmente dall'utente la quota relativa alla detrazione per canoni di locazione che ha trovato capienza nell'imposta lorda, che quindi il dipendente ha percepito sotto forma di detrazione. È un dato manuale da inserire a cura dell'utente.

Deve essere inserito manualmente dall'utente il codice del canone di locazione come previsto da istruzioni ministeriali. L'inserimento di un codice in questo campo permette la stampa dell'annotazione che deve essere presente se nel corso dell'anno si sono stipulati più contratti di locazione per indicarne le diverse tipologie di locazione.

Deve essere inserito manualmente dall'utente il numero di giorni in cui l'unità locata è stata adibita ad abitazione principale. L'inserimento di tale informazione in questo campo permette la stampa dell'annotazione che deve essere presente se nel corso dell'anno si sono stipulati più contratti di locazione per indicare i giorni in cui l'abitazione locata è stata adibita ad abitazione principale.

Deve essere inserito manualmente dall'utente la percentuale di spettanza della detrazione. È un dato che integra le informazioni utili all'annotazione.

Deve essere inserita la quota relativa all'ulteriore detrazione per canoni di locazione che non avendo trovato capienza nell'imposta lorda del dipendente è stata comunque riconosciuta sotto forma di credito. È un dato manuale da inserire a cura dell'utente.

Quota relativa all'ulteriore detrazione per canoni di locazione che non è stata rimborsata. È un dato manuale da inserire a cura del utente. Attivando il check si otterrà la stampa dell'annotazione: “In assenza di altri redditi oltre quelli certificati, il contribuente potrà richiedere il rimborso del credito non riconosciuto in sede di dichiarazione dei redditi". È un dato manuale da inserire a cura dell'utente.

Importo relativo a credito per canoni di locazione riconosciuto da altri datori di lavoro recuperato dal sostituto stesso. È un dato manuale da inserire a cura dell'utente.

Importo totale delle detrazioni.

Importo del credito d'imposta, eventualmente riconosciuto in occasione delle operazioni di conguaglio, per le imposte pagate all'estero a titolo definitivo.

 

Credito bonus Irpef

Indica la tipologia di bonus. I valori ammessi sono :

- "Bonus riconosciuto"

- "Bonus non riconosciuto"

Importo del bonus fiscale erogato.

Importo del bonus fiscale NON erogato.

Importo del bonus fiscale recuperato.

 

DATI REDDITI PRODOTTI ALL'ESTERO

Importo di quota esente sul reddito prodotto in zona frontaliera per il tempo indeterminato

Importo di reddito prodotto in zona frontaliera per il tempo indeterminato.

Importo di quota esente sul reddito prodotto in zona frontaliera per il tempo determinato

Importo di reddito prodotto in zona frontaliera per il tempo determinato.

Stato e reddito prodotto

Se il check è attivo, viene emessa l'annotazione seguente, comprensiva della descrizione dello stato e dell'importo del reddito prodotto memorizzati nel detail relativo:

"Dati relativi al reddito prodotto all'estero:

Stato estero : xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

Reddito : xxxxxxxxxxx"

 

 

DATI REDDITI PRODOTTI ALL'ESTERO: CREDITO D'IMPOSTA

Se il check viene attivato, viene emessa la seguente annotazione con le specifiche indicate nel detail:

"Dati relativi al credito d'imposta per i redditi prodotti all'estero:

Stato estero: xxxxxxxxxxxxxxxxxxx

Importo del reddito estero pari a euro :xxxxxxxxxxxxxx

Imposta pagata all'estero resasi definitiva :xxxxxxxxxxxxxx

Reddito complessivo tassato in Italia pari a euro :xxxxxxxxxxxxxx

Imposta lorda italiana pari a euro :xxxxxxxxxxxxxx".

Gli importi riportati nell'annotazione sono rilevati dai campi successivi.

 

PREVIDENZA COMPLEMENTARE

Importo dei contributi versati ai fondi di previdenza complementare per i quali è stato accertato lo squilibrio finanziario ed approvato il piano di riequilibrio da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. È un dato calcolato nella fase di elaborazione del modello C.U. sommando gli importi delle voci contributive, collegate ad un ente con "Identificativo istituto" uguale a "F.DI di previdenza complementare", che hanno il campo "Tipologia fiscale c/dipendente" uguale a "Deducibile". L'importo determinato viene sommato all'importo del successivo campo "Contributi previdenza complementare esclusi dall'imponibile (nei limiti)".

Importo dei contributi versati ai fondi di previdenza complementare esclusi dai redditi imponibili. È un dato calcolato dalla procedura in fase di conguaglio ed ottenuto dalla seguente sommatoria:

+ F01998 "Contr.prev.compl. ded.imp." relativa all'anno di conguaglio

+ F09440 "Contr.prev.compl. ded.imp. lic".

+ F08990 "Contr.prev.compl. ded.imp. cong".

+ F05998 "Contr.prev.compl. ded.tass aut." relativa all'anno di conguaglio

Sommato all'importo "Contributi previdenza complementare esclusi dall'imponibile (senza limiti)".

Importo dei contributi versati ai fondi di previdenza complementare non esclusi dai redditi imponibili. È un dato calcolato dalla procedura in fase di conguaglio, effettuando il raffronto tra il valore del campo "Contributi previdenza complementare esclusi dall'imponibile" ed il limite di esenzione fiscale presente nella tabella "Limiti di esenzione fiscale"; l'eventuale differenza positiva risultante, è riportata in questo campo.

Importo dei contributi di previdenza complementare, per familiari risultanti fiscalmente a carico, che sono stati portati in deduzione della base imponibile. Durante il conguaglio, la procedura reperisce contributi di previdenza complementare versati dal dipendente (per tutti i rapporti che il dipendente ha avuto nel corso dell'anno d'imposta) e calcola l'importo che può essere portato in deduzione; se l'importo dei contributi pagati è inferiore al valore della possibile deduzione, la differenza (ancora deducibile) è memorizzata in questo campo, dopo aver operato un confronto con il valore presente nel campo "Previdenza complementare familiari a carico" dell'archivio "Comunicazioni fiscali". Infatti, sarà possibile portare in deduzione anche questo importo (o parte dello stesso) fino a coprire l'eventuale differenza tra i contributi versati dal dipendente ed il limite di esenzione.

Importo dei contributi di previdenza complementare, per familiari risultanti fiscalmente a carico, che non possono essere portati in deduzione della base imponibile. In riferimento a quanto illustrato nel campo precedente, tale importo risulta essere presente quando l'importo ancora deducibile dal dipendente è inferiore al valore del campo "Previdenza complementare familiari a carico" dell'archivio "Comunicazioni fiscali".

 

Lavoratori di prima occupazione dal 1° gennaio 2007

Data di iscrizione ad un fondo di previdenza complementare dei lavoratori di prima occupazione assunti dal 1/1/2007. È un dato calcolato dall'elaborazione C.U. per tutti i dipendenti che hanno nel rapporto di lavoro nella sezione "Previdenza complementare" la data prima occupazione compilata (il campo nella sezione è in output in quanto è presente nella sezione "Rapporto/Organico). In questo caso viene reperito quale forzatura il campo "Data iscrizione previdenza complementare lavoratori di prima occupazione" presente nella stessa sezione anagrafica, e se invece il dato non è stato compilato (normalmente quando il dipendente è stato assunto la prima volta nella ditta in linea) , viene eseguita la ricerca della data di iscrizione del lavoratore al fondo di previdenza complementare cui risulta essere iscritto.

Importo complessivo dei contributi versati nell'anno di imposta dal lavoratore di prima occupazione assunti dal 1/1/2007 e dal datore di lavoro ai fondi di previdenza complementare. È un dato calcolato dall'elaborazione C.U. per tutti i dipendenti che hanno nel rapporto di lavoro nella sezione "TFR/Previdenza complementare" la data prima occupazione ed ottenuto dalla sommatoria delle voci contributive di previdenza complementare nell'anno d'imposta.

Totale dei contributi versati per assistenza sanitaria. Deve essere indicato il totale dei contributi anche se hanno superato il limite di esenzione. È un dato calcolato dalla procedura in fase di conguaglio, effettuando la totalizzazione dei contributi aventi, nella voce contributiva, il campo "Assoggettamenti/Tipologia fiscale ditta" oppure "Assoggettamenti/Tipologia fiscale dipendente", impostato con il valore "Assistenza sanitaria".

Importo complessivo dei contributi versati dal lavoratore di prima occupazione assunti dal 1/1/2007 e dal datore di lavoro ai fondi di previdenza complementare. È un dato calcolato dall'elaborazione C.U. per tutti i dipendenti che hanno nel rapporto di lavoro nella sezione "Previdenza complementare" la data prima occupazione ed ottenuto dalla sommatoria delle voci contributive di previdenza complementare dal mese ed anno di assunzione all'anno d'imposta per un massimo di cinque anni.

 

 

ONERI DEDUCIBILI

Totale degli importi che non entrano a far parte della base imponibile che è indicata nelle caselle 1 e 2 del C.U. È un dato calcolato dalla procedura in fase di conguaglio, effettuando la seguente sommatoria degli "oneri che non hanno concorso alla formazione del reddito imponibile dell'archivio "Comunicazioni fiscali":

    "Contributi previdenziali ed assistenziali deducibili"

+ "Contributi per addetti ai servizi domestici e familiari"

+ "Erogazioni liberali a favore di istituzioni religiose"

+ "Spese mediche e di assistenza dei portatori di handicap"

+ "Assegno corrisposto al coniuge"

+ "Contributi versati ai fondi integrativi al S.S.N."

+ "Contributi alle O.N.G. per paesi in via di sviluppo"

+ "Spese gestione micro asili e nidi nei luoghi di lavoro"

+ "Erogazioni liberali in denaro"

+ "Previdenza complementare per familiari a carico"

+ "Altri oneri deducibili"

Totale degli oneri su cui vengono calcolate le detrazioni spettanti. È un dato calcolato dalla procedura in fase di conguaglio, dato dalla sommatoria di:

   F02095 "Spese sanitarie" (Archivio voci fiscali)

+ Spese sanitarie familiari non a carico (Comunicazioni fiscali)

+ F02096 "Spese sanitarie portatori di handicap" (Archivio voci fiscali)

+ Spese acquisto cani guida (Comunicazioni fiscali)

+ Spese sanitarie rateizzate (Comunicazioni fiscali)

+ Interessi mutui per abitazione principale (Comunicazioni fiscali)

+ Interessi mutui per altri immobili (Comunicazioni fiscali)

+ Interessi mutui contratti 1997 recupero edilizio (Comunicazioni fiscali)

+ Interessi mutui costruzione abitazione principale (Comunicazioni fiscali)

+ Interessi per prestiti o mutui agrari (Comunicazioni fiscali)

+ Assicurazioni sulla vita, inf. e non autosuff. (Comunicazioni fiscali)

+ Spese per istruzione (Comunicazioni fiscali)

+ Spese funebri (Comunicazioni fiscali)

+ Spese per addetti all'assistenza personale (Comunicazioni fiscali)

+ Spese per attività sportive per ragazzi (Comunicazioni fiscali)

+ Spese per intermediazione immobiliare (Comunicazioni fiscali)

+ Spese per canoni di locaz.sost.da universitari (Comunicazioni fiscali)

+ Erogazioni liberali a fini politici (Comunicazioni fiscali)

+ Erogazioni liberali ONLUS (Comunicazioni fiscali)

+ Erogazioni liberali associaz.sportive dilettant. (Comunicazioni fiscali)

+ Erogazioni liberali a società di mutuo soccorso (Comunicazioni fiscali)

+ Erogazioni liberali promozione sociale (Comunicazioni fiscali)

+ Erogazioni liberali Biennale Venezia (Comunicazioni fiscali)

+ Spese per beni vincolati (Comunicazioni fiscali)

+ Erog.liberali culturali artistiche (Comunicazioni fiscali)

+ Erog.liberali spettacolo (Comunicazioni fiscali)

+ Erog.liberali per fondazioni musicali (Comunicazioni fiscali)

+ Spese veterinarie (Comunicazioni fiscali)

+ Spese sostenute interpretariato sordomuti (Comunicazioni fiscali)

+ Erogazioni liberali a favore di istituti scolastici (Comunicazioni fiscali)

+ Spese sostenute dai docenti per l'autoaggiorn. (Comunicazioni fiscali)

+ Spese acquisto degli abbonam.mezzi trasporto (Comunicazioni fiscali)

+ Spese relative a ctr versati per riscatto anni di laurea dei famigliari a carico (Comunicazioni fiscali)

+ Spese per la frequenza di asili nido (Comunicazioni fiscali)

+ Altri oneri detraibili (Comunicazioni fiscali)

+ Spese per sostituzione frigoriferi e congelat. (Comunicazioni fiscali)

+ Spese per acq.e inst. Di motori ad elev.effic. (Comunicazioni fiscali)

+ Spese per acquisto e install. di variatori di vel. (Comunicazioni fiscali)

Totale oneri per i quali è prevista la detrazione d'imposta.

Codice fiscale degli enti o delle casse.

Deve essere attivo se si è in presenza di assicurazioni sanitarie, stipulate dal datore di lavoro, per le quali non viene riconosciuta la detrazione d'imposta. L'attivazione avviene durante la generazione del modello C.U. verificando la presenza nell'anno della voce retributiva "Assicurazioni sanitarie stipulate dal datore di lavoro".

Dettaglio oneri deducibili

Vengono esposti in output gli importi reperiti dall'archivio delle "Comunicazioni fiscali".

 

 

ALTRI DATI

Contributo di solidarietà

Indica l'ammontare trattenuto dal sostituto a titolo di contributo di solidarietà. Questo importo è calcolato dalla procedura in fase di conguaglio, effettuando la sommatoria della voce fiscale "Contr.solid.deduc.cng.Ann" e della voce fiscale "Contr.solid.deduc.cng.Lic".

Relativamento al campo "Contributo di solidarietà" viene emessa l'annotazione "BY - Obbligo da parte del contribuente di presentare la dichiarazione dei redditi al fine di auto liquidare il contributo di solidarietà". Viene attivato nella fase di generazione dei dati C.U.:

- ai soggetti (cessati e in forza) ai quali non è stato trattenuto il contributo di solidarietà per avendo un reddito complessivo superiore a 300.000,00 euro.

- ai soggetti cessati che pur non avendo un reddito superiore a 300.000,00 € l'utente ha richiesto l'indicazione dell'annotazione, sul modello, attivando il check "Genera annotazione BY per cessati (con reddito minore a 300.000,00 euro)" nei parametri aggiuntivi.

Campione d'Italia

Importo del lavoro dipendente con contratto a tempo indeterminato.

Importo del lavoro dipendente con contratto a tempo determinato.

Importo pensione.

Altri dati

Numero di giorni marittimi per credito d'imposta.

Incapienza in sede di conguaglio

Deve essere compilato in caso di incapienza delle retribuzioni erogate fino a febbraio, a seguito del conguaglio di fine anno. Infatti, si tratta dell'importo di I.R.Pe.F. che il dipendente ha chiesto di trattenere nei periodi di paga successivi a quelli entro il quale devono terminare gli effetti economici delle operazioni di conguaglio (28 febbraio).

Importo di I.R.Pe.F. trattenuta dal sostituto successivamente al 28 febbraio. È un campo ad inserimento manuale dell'utente.

Importo dell' I.R.Pe.F. che il dipendente si è impegnato a versare autonomamente. È un campo ad inserimento manuale dell'utente.

Il check indica la presenza di interessi da trattenere dopo il 28 febbraio.

Se attivo indica che sono state effettuate maggiori ritenute di quelle che il dipendente avrebbe dovuto subire, conseguenti l'applicazione di una maggiore aliquota. Tale impostazione viene eseguita a seguito del conguaglio fiscale durante il quale la procedura effettua un raffronto tra l'imposta lorda ordinaria calcolata considerando le aliquote presenti nella tabella e l'imposta lorda ordinaria determinata applicando l'aliquota fissa indicata nel campo "Aliquota mensile fissa" della sezione "Assoggettamenti/Addizionali" del rapporto di lavoro.

Deve essere compilato manualmente dall'utente quando alla formazione del reddito complessivo concorrono determinate tipologie di reddito. Infatti, i valori ammessi sono:

- "Redditi pens.<= 7.500 euro": questo codice deve essere indicato quando, in caso di applicazione dell'art. 11 c. 2 del TUIR, alla formazione del reddito concorrono solo:

- redditi di pensione inferiori o uguali a euro 7.500,00

- redditi di terreni per un importo non superiore ad euro 185,92

- reddito dell'unita immobiliare adibita ad abitazione principale e sue pertinenze;

- "B" = nel caso di riconoscimento della detrazione minima di euro 1380 prevista per i rapporti di lavoro a tempo determinato dall'articolo 13 comma 1 lettera “A” del TUIR. Questo codice viene impostato dall'elaborazione del C.U. che verifica i dipendenti che hanno nel rapporto di lavoro nella sezione "Detrazioni" il check "Applicazione intera della detrazione minima" e che hanno la data di scadenza del tempo determinato.

Importo, di cui del reddito, di Qu.I.R. L. 190/2014.

Importo, di cui del reddito, di Qu.I.R. L. 190/2014 erogata da precedenti sostituti.

 

 

SOMME EROGATE PER AUMENTO DELLA PRODUTTIVITÀ DEL LAVORO

Importo relativo a ore di straordinarie oppure di premi che sono stati erogati e assoggettati ad imposta sostitutiva nel limite previsto dalla norma. La memorizzazione di questo campo viene effettuata a seguito del conguaglio fiscale annuale o di licenziamento. In fase di stampa, in presenza di un conguaglio annuale definitivo e in presenza di C.U. Altri datori di lavoro con importi detassati, viene stampata la sommatoria degli importi detassati relativi al sostituto d'imposta e di tutti gli altri datori di lavoro.

Importo di somme soggette ad imposta sostitutiva che non sono state detassate in quanto hanno superato il limite oppure non sono state detassate semplicemente perché il dipendente non ne ha fatto richiesta oppure era più favorevole per lui la tassazione ordinaria. Il dato viene memorizzato in fase di conguaglio.

Se il dipendente ha chiesto la tassazione ordinaria oppure in fase di conguaglio la tassazione ordinaria è risultata più favorevole rispetto alla detassazione, le istruzioni ministeriali prevedono l'indicazione del reddito soggetto ad imposta sostitutiva nel limite previsto dalla normativa. Quindi in questi casi l'importo, memorizzato oltre il limite, viene confrontato con il limite presente nella tabella "Parametri fiscali" e nella casella "Totale redditi anno xxxx" viene stampato il minore fra i due. In presenza di "C.U. altri sostituti" senza importi detassati, viene stampata la sommatoria degli importi non detassati relativi al sostituto d'imposta e dei non detassati di tutti gli altri datori di lavoro, sempre nel rispetto del limite previsto dalla norma.

Nel caso in cui nel campo "Redditi non detassati" è presente un importo e nel campo "Reddito detassato" non è presente alcun importo, i campi "Tassazione ordinaria più favorevole rispetto all'imposta sostitutiva" e "Richiesta da parte del sostituito applicazione tassazione ordinaria" non sono attivati, la casella "Totale redditi anno xxxx" viene stampata con valore "zero" in quanto il dipendente non aveva diritto alla detassazione essendo un soggetto che l'anno precedente aveva superato il limite previsto dalla norma.

Importo trattenuto al dipendente a titolo di imposta sostitutiva su redditi detassati. Il dato viene memorizzato in sede di conguaglio fiscale.

Nella sezione "Somme erogate per prestazioni di lavoro straordinario e per premi di produttività e altre agevolazioni" è presente la casella "Vedere istruzioni" che deve essere barrata nel caso in cui non sia stata applicata la detassazione e nelle annotazioni deve esserne indicato il motivo.

Durante le operazioni di conguaglio sono state verificate le condizioni per cui per il dipendente è più favorevole la tassazione ordinaria avendo ancora margine di applicazione di detrazioni che applicando la detassazione non sarebbero state utilizzate. In questa casistica il campo è attivo e nel modello C.U., oltre ad essere barrata la casella "Vedere istruzioni", verrà stampata l'annotazione "Applicazione della tassazione ordinaria da parte del sostituto in quanto più favorevole o per altre cause".

Sempre nella sezione "Somme erogate per prestazioni di lavoro straordinario e per premi di produttività e altre agevolazioni" può essere barrata la casella “Vedere istruzioni” nel caso in cui è il dipendente stesso che ha fatto richiesta di non applicazione della detassazione. Questo dato viene memorizzato durante la generazione del modello. Viene attivata quando:

- nel rapporto di lavoro, sezione "Assoggettamenti/Addizionali", è impostato a "No" il campo "Applica imposta sostitutiva detassazione", il rapporto era già in essere nell'anno precedente, quindi viene trovato un modello C.U. e il reddito di tale anno è non superiore al limite di reddito previsto dalla norma;

- oppure nel rapporto di lavoro, sezione "Assoggettamenti/Addizionali", è impostato a "No" il campo "Applica imposta sostitutiva detassazione" e non viene trovato il Modello C.U. dell'anno precedente.

Il check attivo fa in modo che sul Modello C.U. venga barrata la casella "Vedere istruzioni" e venga stampata nelle annotazioni l'annotazione "Richiesta da parte del sostituito dell'applicazione della tassazione ordinaria".

Indica l'ammontare delle somme erogate per l'incremento della produttività che concorrono alla determinazione del reddito imponibile nella misura del 50%, ai sensi dell'art. 51, comma 6, del TUIR (es. Indennità di volo). Deve essere inserita manualmente dall'utente.

Indica l'ammontare del reddito complessivamente erogato ai dipendenti pubblici al netto della riduzione applicata in base all'art. 9, comma 2 del Decreto Legge 31 maggio 2010 n. 78. Deve essere inserita manualmente dall'utente.

Indica l'ammontare della riduzione applicata sul trattamento economico del dipendenti pubblici. Deve essere inserita manualmente dall'utente.

 

ANNOTAZIONI

Tutti i campi non indicati di seguito vengono generati durante la funzione "Genera modello", oppure sono manuali e nella sezione "Dati fiscali generati da conguaglio" vengono visualizzati solo di output se sono presenti nella sezione "Altri dati fiscali".

I campi sono impostati automaticamente dalla procedura durante la fase di calcolo del conguaglio fiscale in base alla verifica delle condizioni che determinano le annotazioni che verranno stampate sulla Certificazione. Possono essere manutenuti a cura dell'utente. Alcuni campi associano all'abilitazione l'inserimento di un importo.

Somme corrisposte agli eredi - Art.2122 del codice civile

Importo del reddito ereditato soggetto a tassazione separata. L'attivazione consente l'emissione dell'annotazione: "Le somme indicate nei punti 1 e/o 2 del C.U. non devono essere riportate nella dichiarazione dei redditi".

Nel caso di C.U. di un erede, verranno riportati i dati del deceduto:

Somme corrisposte al percipiente in qualità di erede o avente diritto ai sensi dell'art.2122 del codice civile. Dati del deceduto: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx C.F. xxxxxxxxxxxxxx

Sesso o nato il xx/xx/xxxx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

Importo dei redditi eredi che non sono stati corrisposti al lavoratore.

Importo di IRPeF calcolato sul reddito indicato nel campo precedente. Se si tratta del C.U. di un erede, l'importo del campo confluirà con le altre ritenute della parte B.

Importo delle ritenute I.R.Pe.F. sui redditi eredi che non sono stati corrisposti al lavoratore.

Importi detassati agli eredi. Dato di inserimento manuale.

Importo di imposta sostitutiva su redditi detassati sospesa a seguito di un evento eccezionale. È memorizzato dall'elaborazione del C.U. Si tratta di un "di cui" del campo "Imposta sostitutiva su redditi detassati". Verificata la presenza di voci fiscali relative all'imposta sostitutiva nel periodo di sospensione, l'importo stesso viene memorizzato e il check viene attivati. Sul modello C.U. viene emessa l'annotazione "Tributi sospesi: alla ripresa della riscossione il contribuente è tenuto autonomamente al versamento dei tributi oggetto di sospensione con le modalità previste dal provvedimento di ripresa".

Importo dell'imposta sostitutiva su redditi detassati eredi che non sono stati corrisposti al lavoratore.

Redditi totalmente esentati

Se il check è attivo, viene emessa l'annotazione per i redditi totalmente esentati.

Lavori socialmente utili

Se il check è attivo, viene emessa la seguente annotazione: "Compensi per lavori socialmente utili. Il regime agevolato non ha trovato applicazione".

Erogazioni liberali/Fringe benefit

Importo monetario totale dei finge benefits percepiti dal dipendente. Nell'anno d'imposta che si sta trattando, viene verificato se il dipendente ha percepito complessivamente un importo di fringe benefits superiore o inferiore al limite di esenzione (presente nella tabella "Limiti di esenzione fiscale"). In fase di conguaglio sono considerati anche gli importi corrisposti dagli altri datori di lavoro.

Se sono presenti questi importi, il check viene attivato e nel C.U. viene emessa l'annotazione: "Importo dei compensi in natura erogati indipendentemente dal loro ammontare pari a euro ......".  L'importo totale di queste erogazioni è pari alla seguente sommatoria:

   F01040 "Fringe benefits totali AP"

+ F02040 "Fringe benefits totali AC"

+ F03040 "Fringe benefits totali AS"

+ F09702 "Fringe benefits altri DL cong.lic."

+ F09202 "Fringe benefits altri DL cong.ann."

Casellario pensioni

Se il check è attivo, viene emessa la seguente annotazione: "Le operazioni di conguaglio sono state effettuate sulla base delle comunicazioni fornite dal Casellario delle pensioni. Se non si possiedono altri redditi, sempre che le operazioni di conguaglio siano state correttamente effettuate, si è esonerati dalla presentazioni della dichiarazione".

Altri redditi non certificati per calcolo detrazioni

Importo degli altri redditi comunicati dal soggetto per l'applicazione, nella fase di conguaglio, delle deduzioni e delle detrazioni di lavoro dipendente e per carichi di famiglia. Se nell'archivio "Comunicazioni fiscali" nel campo "Reddito dichiarato dal dipendente" è presente un importo e nel corrispondente campo "Tipo reddito" è stato dichiarato che il reddito si riferisce ad "Altri redditi diversi da lavoro dipendente", tale importo viene memorizzato in questo campo.

Mentre, se è stato dichiarato che il "Tipo reddito" è "Complessivo", in questo campo viene memorizzata la differenza tra il reddito complessivo stesso ed il reddito indicato nelle CASELLE 1 e 2 del modello.

Nessun importo viene memorizzato in questo campo se l'importo delle CASELLE 1 e 2 del C.U. risultano essere maggiori dell'importo complessivo dichiarato dal soggetto.

L'annotazione che verrà emessa è: "Dati relativi ad altri redditi, non certificati, comunicati dal lavoratore al sostituto per il corretto calcolo delle detrazioni", e a seguire "Ammontare complessivo altri redditi".

ATTENZIONE nel caso siano presenti oneri deducibili, viene stampata l'annotazione specifica di ciascun onere al seguito della seguente annotazione generale che, ovviamente, verrà riportata una sola volta; tale annotazione è: "Dettaglio degli oneri per i quali è stata riconosciuta la detrazione del 19% al lordo delle franchigie applicate".

Detrazione forfetaria mantenimento cane guida

Viene attivato se nell'archivio "Comunicazioni fiscali" viene rilevato un importo corrispondente in fase di conguaglio. Tale importo verrà stampato con l'annotazione: "Importo della detrazione forfettaria relativa al mantenimento del cane guida....".

Contributi per assistenza sanitaria ai fini assistenziali

Se durante il conguaglio vengono verificate le condizioni, questo check viene attivato e, se l'importo del successivo campo "Contributi soggetti versati ad enti/casse a fini assistenziali" è pari a zero, viene emessa la relativa annotazione: "Contributi per assistenza sanitaria versati ad enti o casse aventi esclusivamente fini assistenziali. Le spese sanitarie rimborsate per effetto di tali contributi non sono deducibili o detraibili in sede di dichiarazione dei redditi".

Il valore indicato in questo campo è dato dalla sommatoria dei contributi che sono definiti come assistenziali ed hanno una tipologia fiscale che indica che sono soggetti.

In caso di attivazione ed in presenza di un importo, verrà emessa la seguente annotazione: "Contributi per assistenza sanitaria versati ad enti o casse aventi esclusivamente fini assistenziali. Le spese sanitarie rimborsate per effetto di tali contributi sono deducibili o detraibili in sede di dichiarazione dei redditi in proporzione alla quota di contributi eccedente euro 3.615,20; tale quota è pari a euro....".

Docenti/Ricercatori

Somme percepite da docenti e ricercatori che non ha concorso alla formazione del reddito imponibile (90% dell'ammontare erogato. Deve essere inserita manualmente dall'utente. Verificata la presenza di un importo, il check viene attivato e nel C.U. viene emessa l'annotazione "Somme percepite dai docenti e ricercatori che non hanno concorso a formare il reddito imponibile, importo...".

Riscatto volontario

Se il check è attivo, viene emessa la seguente annotazione: "Riscatto volontario della posizione individuale maturata presso la forma pensionistica complementare: Ammontare del reddito soggetto a tassazione ordinaria pari a euro ..............., ritenute pari a euro .................".

L'importo di questo campo verrà emesso nell'annotazione di cui al campo "Riscatto volontario della posizione individuale".

L'importo di questo campo verrà emesso nell'annotazione di cui al campo "Riscatto volontario della posizione individuale".

Se il check viene attivato, viene emessa la seguente annotazione: "Riscatto volontario della posizione individuale maturata presso la forma pensionistica complementare: eccedenza d'imposta risultante dal conguaglio con anticipazioni di prestazioni in forma capitale erogate in anni precedenti ed assoggettate a tassazione separata utilizzata in compensazione delle ritenute pari a euro zzz.zzz.zzz,zz, eccedenza d'imposta non utilizzata in compensazione pari a euro zzz.zzz.zzz,zz".

Bonus/Stock option

In presenza di remunerazioni erogate sottoforma di bonus e stock option nelle annotazioni devono essere inserite le informazioni relative a tali redditi. Gli importi devono essere inseriti manualmente dall'utente. Verificata la presenza di un importo, il check viene impostato a "Sì" e nel C.U. viene emessa l'annotazione "Cod.BL: Ammontare totale del bonus erogato......" relativo all'importo inserito.
- Ammontare totale erogato di bonus/stock option

- Ammontare di bonus/stock option eccedente il triplo della retribuzione

- Imposta operata su bonus/stock option eccedente il triplo della retribuzione

- Ammontare di bonus/stock option eccedenti la parte fissa della retribuzione

Rientro in Italia

In presenza di redditi di lavoro dipendente delle categorie individuate con Decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze del 3 giugno 2011, la legge 30 dicembre 2010, n. 238, dove è stato previsto un abbattimento della base imponibile ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche pari all’80% per le lavoratrici e il 70 % per i lavoratori. Nell'annotazione deve essere evidenziato l'ammontare della somma non imponibile. L'importo deve essere inserito manualmente dall'utente.

Importi eccedenti un milione di euro

In presenza di erogazioni di cui all'art. 17 del TUIR comma 1, lettere a) e c) eccedente il milione di euro nell'annotazione deveno essere evidenziate:

- Importo eccedente assoggettato a tassazione ordinaria

- Totale TFR corrisposto

- Totale altre indennità corrisposte

- Indennità per cessazione rapporti di collaborazione (TFM)

Gli importi devono essere inseriti manualmente dall'utente.

Variazione C.U. oltre il termine

Indica che la variazione del modello C.U. è stata effettuata dopo il termine previsto.

Sostituto estinto

Indica che le operazioni di conguaglio sono state effettuate dal sostituto estinto.

 

 

EVENTI ECCEZIONALI

Tutti i campi vengono generati durante la funzione "Genera modello" e nella sezione "Dati fiscali generati da conguaglio" vengono visualizzati solo di output se sono presenti nella sezione "Altri dati fiscali". Nel memorizzare gli importi di ritenute sospesi, l'elaborazione del C.U. verifica, nell'anagrafico azienda/ente (sezione "Eventi eccezionali") e nel rapporto di lavoro (sezione "Eventi eccezionale", la presenza della sospensione delle ritenute.

Sospensione per eventi eccezionali

Nelle annotazioni a seguito di eventi eccezionali il sostituto deve evidenziare nelle annotazioni che alla data di ripresa della riscossione, il contribuente è tenuto al versamento dei tributi sospesi. Nell'attivare i check, l'elaborazione del C.U., verifica che nell'anno d'imposta selezionato, nell'anagrafico azienda/ente (sezione "Eventi eccezionali") e nel rapporto di lavoro (sezione "Eventi eccezionale"), la presenza della sospensione delle ritenute.

Sono gli eventi eccezionale che il contribuente ha subito nell'anno d'imposta del C.U., in caso di contemporanea presenza di più situazioni riguardanti diversi eventi eccezionali, andrà indicato il codice dell'evento che prevede, un periodo di sospensione più ampio. Nel memorizzare l'evento eccezionale l'elaborazione del C.U. verifica che nell'anno d'imposta selezionato, nell'anagrafico azienda/ente (sezione "Eventi eccezionali") e nel rapporto di lavoro (sezione "Eventi eccezionale"), la presenza della sospensione delle ritenute, poi in base alle date di storicizzazione, nel caso in cui ci siano più eventi nell'anno d'imposta reperisce il codice evento che ha coperto un periodo più ampio. Inoltre, siccome la procedura paghe deve gestire storicamente le varie codifiche di eventi eccezionali, mentre le Finanze di anno in anno riutilizzano i codici cambiando ad essi il significato, in fase di generazione del C.U., la funzione esegue una conversione dei codici evento paghe adeguandoli a quelli richiesti dalle istruzioni. In caso di inserimento manuale, l'utente visualizzerà dei codici diversi da quelli visualizzabili nelle anagrafiche delle paghe.

Importo di ritenute I.R.Pe.F. ordinaria oggetto di sospensione per eventi eccezionali. Viene memorizzato durante la generazione dei dati C.U. È un "di cui" del campo "Ritenute I.R.Pe.F.".  Verificata la presenza di un importo, il check viene attivato e nel C.U. viene emessa l'annotazione "Tributi sospesi: alla ripresa della riscossione il contribuente è tenuto autonomamente al versamento dei tributi oggetto di sospensione con le modalità previste dal provvedimento di ripresa. Tipologia tributo (Irpef ordinaria), Importo...".

Importo di addizionale regionale all'I.R.Pe.F. oggetto di sospensione per eventi eccezionali. È memorizzato dall'elaborazione del C.U. È un "di cui" del campo "Addizionale regionale all'I.R.Pe.F." Verificata la presenza di un importo, il check viene attivato e nel C.U. viene emessa l'annotazione "Tributi sospesi: alla ripresa della riscossione il contribuente è tenuto autonomamente al versamento dei tributi oggetto di sospensione con le modalità previste dal provvedimento di ripresa. Tipologia tributo (Addizionale regionale), Importo...".

Importo di addizionale comunale all'I.R.Pe.F. oggetto di sospensione per eventi eccezionali. È memorizzato dall'elaborazione del C.U.. È un "di cui" del campo "Addizionale comunale all'I.R.Pe.F. - Acconto". Verificata la presenza di un importo, il check viene attivato e nel C.U. viene emessa l'annotazione "Tributi sospesi: alla ripresa della riscossione il contribuente è tenuto autonomamente al versamento dei tributi oggetto di sospensione con le modalità previste dal provvedimento di ripresa".

Importo di addizionale comunale all'I.R.Pe.F. oggetto di sospensione per eventi eccezionali. È memorizzato dall'elaborazione del C.U. È un "di cui" del campo "Addizionale comunale all'I.R.Pe.F. - Saldo" Verificata la presenza di un importo, il check viene attivato e nel C.U. viene emessa l'annotazione "Tributi sospesi: alla ripresa della riscossione il contribuente è tenuto autonomamente al versamento dei tributi oggetto di sospensione con le modalità previste dal provvedimento di ripresa".

Importo di imposta sostitutiva su redditi detassati oggetto di sospensione per eventi eccezionali.

Importo di imposta relativa al contributo di solidarietà oggetto di sospensione per eventi eccezionali.

Importo degli acconti sospesi derivanti dalla dichiarazione dei redditi effettuata. Deve essere inserita manualmente dall'utente. Verificata la presenza di un importo, il check viene attivato e nel C.U. viene emessa l'annotazione "Tributi sospesi: alla ripresa della riscossione il contribuente è tenuto autonomamente al versamento dei tributi oggetto di sospensione con le modalità previste dal provvedimento di ripresa. Tipologia tributo (Acconti sospesi), Importo...".

Importo dell'acconto sospeso di addizionale comunale derivanti dalla dichiarazione dei redditi effettuata. Deve essere inserita manualmente dall'utente. Verificata la presenza di un importo, il check viene attivato e nel C.U. viene emessa l'annotazione "Tributi sospesi: alla ripresa della riscossione il contribuente è tenuto autonomamente al versamento dei tributi oggetto di sospensione con le modalità previste dal provvedimento di ripresa. Tipologia tributo (Acconti sospesi), Importo...".

Importo di saldo I.R.Pe.F. che non è stato trattenuto a seguito della sospensione avvenuta per eventi eccezionali. È un dato che deve essere gestito manualmente da parte dell'utente, in quanto non siamo proprietari dei dati che arrivano da 730. Il dato viene riportato nella stampa dell'annotazione.

Importo di addizionale regionale che non è stato trattenuto a seguito della sospensione avvenuta per eventi eccezionali. È un dato che deve essere gestito manualmente da parte dell'utente, in quanto non siamo proprietari dei dati che arrivano da 730. Il dato viene riportato nella stampa dell'annotazione.

Importo del saldo di addizionale comunale che non è stato trattenuto a seguito della sospensione avvenuta per eventi eccezionali. È un dato che deve essere gestito manualmente da parte dell'utente, in quanto non siamo proprietari dei dati che arrivano da 730. Il dato viene riportato nella stampa dell'annotazione.

Importo dell'acconto tassazione separata che non è stato trattenuto a seguito della sospensione avvenuta per eventi eccezionali. È un dato che deve essere gestito manualmente da parte dell'utente, in quanto non siamo proprietari dei dati che arrivano da 730. Il dato viene riportato nella stampa dell'annotazione.

Importo dell'imposta sostitutiva che non è stato trattenuto a seguito della sospensione avvenuta per eventi eccezionali. È un dato che deve essere gestito manualmente da parte dell'utente, in quanto non siamo proprietari dei dati che arrivano da 730. Il dato viene riportato nella stampa dell'annotazione.

Importo di cedolare secca su locazioni che non è stato trattenuto a seguito della sospensione avvenuta per eventi eccezionali. È un dato che deve essere gestito manualmente da parte dell'utente, in quanto non siamo proprietari dei dati che arrivano da 730. Il dato viene riportato nella stampa dell'annotazione.

Importo di contributo di solidarietà che non è stato trattenuto a seguito della sospensione avvenuta per eventi eccezionali. È un dato che deve essere gestito manualmente da parte dell'utente, in quanto non siamo proprietari dei dati che arrivano da 730. Il dato viene riportato nella stampa dell'annotazione.

Importo dell'addizionale regionale da trattenere nell'anno di imposta ed indicata nelle caselle del C.U. dell'anno precedente ma la cui ritenuta non è stata operata a causa di un evento eccezionale. L'importo viene calcolato dalla funzione di generazione del modello:

- se l'evento eccezionale di sospensione è il sisma d'Abruzzo, per determinare l'importo dell'addizionale regionale sospesa viene effettuata la sommatoria dell'importo della voce fiscale "F09115" dal mese di gennaio al mese di novembre dell'anno di imposta;

- se l'evento eccezionale di sospensione non è il sisma d'Abruzzo, per determinare l'importo dell'addizionale regionale sospesa viene effettuata la sommatoria dell'importo della voce fiscale "F09110" dal mese di gennaio al mese di novembre dell'anno di imposta.

L'annotazione che verrà emessa è: "Addizionale regionale all'IRPEF certificato nel C.U. precedente e sospeso a causa di eventi eccezionali pari a euro (….).

Importo del saldo addizionale comunale da trattenere nell'anno di imposta ed indicata nelle caselle del C.U. dell'anno precedente ma la cui ritenuta non è stata operata a causa di un evento eccezionale. L'importo viene calcolato dalla funzione di generazione del modello:

- se l'evento eccezionale di sospensione è il sisma d'Abruzzo, per determinare l'importo del saldo addizionale comunale sospesa viene effettuata la sommatoria dell'importo della voce fiscale "F09135" dal mese di gennaio al mese di novembre dell'anno di imposta;

- se l'evento eccezionale di sospensione non è il sisma d'Abruzzo, per determinare l'importo del saldo addizionale comunale sospesa viene effettuata la sommatoria dell'importo della voce fiscale "F09130" dal mese di gennaio al mese di novembre dell'anno di imposta.

L'annotazione che verrà emessa è: "Saldo addizionale comunale all'IRPEF certificato nel C.U. precedente e sospeso a causa di eventi eccezionali pari a euro (….).

Importo dell'acconto addizionale comunale da trattenere nell'anno di imposta ed indicata nelle caselle del C.U. dell'anno precedente ma la cui ritenuta non è stata operata a causa di un evento eccezionale. L'importo viene calcolato dalla funzione di generazione del modello:

- se l'evento eccezionale di sospensione è il sisma d'Abruzzo, per determinare l'importo dell'acconto addizionale comunale sospesa viene effettuata la sommatoria dell'importo della voce fiscale "F09145" dal mese di gennaio al mese di novembre dell'anno di imposta;

- se l'evento eccezionale di sospensione non è il sisma d'Abruzzo, per determinare l'importo dell'acconto addizionale comunale sospesa viene effettuata la sommatoria dell'importo della voce fiscale "F09140" dal mese di gennaio al mese di novembre dell'anno di imposta.

L'annotazione che verrà emessa è: "Acconto addizionale comunale all'IRPEF certificato nel C.U. precedente e sospeso a causa di eventi eccezionali pari a euro (….).

Sisma Abruzzo - Ripresa dei versamenti

Se il check viene attivato, viene emessa la relativa annotazione e gli importi riportati nell'annotazione sono rilevati dai campi contenuti nel relativo paragrafo.

Se il check viene attivato, viene emessa la relativa annotazione e gli importi riportati nell'annotazione sono rilevati dai campi contenuti nel relativo paragrafo.

Se il check viene attivato, viene emessa la relativa annotazione e gli importi riportati nell'annotazione sono rilevati dai campi contenuti nel relativo paragrafo.

Sisma Emilia - Prestiti e finanziamenti

Nel paragrafo sono contenute le informazioni relative al sisma Emilia per il quale sono stati previsti prestiti e finanziamenti.